Questo dolce grazie al cielo è naturalmente senza lattosio quindi non servono yogurt/latte/panne varie di soia ma solo margarina al posto del burro, che non è un gran sacrificio anzi, a me la frolla fatta con la margarina piace pure deppiù.
La ricetta l'ho presa da questo sito qua: adattata a muà con la margarina e con un metodo diverso di fare la meringa perché secondo me quello là non funzia.
300 gr farina 00 * 2 uova * 100 gr zucchero * 90 gr margarina * scorza di 1 limone gratuggiata * 1/2 cucchiaino lievito per dolci
Dunque prima cosa si fa la frolla: semplicemente si mescolano tutti gli ingredienti insieme, se non avete voglia di faticare anche in un mixer, si lavora finché esce una palla omogenea e si lascia in frigo per mezz'ora. Poi si stende in una teglia da 26-28 cm creando un bordino bello alto. Bisogna tagliarne un po' dal bordino per mangiarla, perché la frolla cruda con la scorzetta di limone è troppo bbbuona signo'.
In forno per 20 minuti a 180° e intanto fate la crema al limone.
200 ml succo di limone * 50 gr maizena/fecola di patate * 300 ml acqua * 3 tuorli * 180 gr zucchero * 40 gr margarina
In un pentolino antiaderente [consiglio spassionato] mescolare il succo di limone - che io ho comprato già spremuto perché non c'avevo voglia - con la maizena o fecola di patate con una frusta e poi mettetelo sul fuoco basso continuando a mescolare. Quando inizia ad addensarsi e a bollire poco poco aggiungete l'acqua, lo zucchero e i tuorli e mescolate finché non esce una cremina gialla e omogenea. Togliete dal fuoco e aggiungete la margarina, continuando a mescolare finché non si è sciolta tutta.
A questo punto dovrebbero essere passati i 20 minuti, togliete la torta dal forno e versateci la crema al limone [pregando di aver fatto i bordini abbastanza alti per contenerla tutta], abbassate il forno a 160° e infornate per altri 20 minuti.
Ora preparate la meringa.
3 albumi * 130 gr zucchero * 50 ml acqua * 1 cucchiaino succo di limone * 1/2 cucchiaino bicarbonato
Mettere zucchero e acqua in un pentolino e farlo sciogliere bene e scaldare finché arriva a 120° se siete fichi e avete il termometro, fino a quando bolle per 20 secondi se siete sfigati come me e non ce l'avete. Montate i tuorli a neve, aggiungete il succo di limone e il bicarbonato e poi lo sciroppo di zucchero a filo, continuando a montare con le fruste elettriche finché il composto non si raffredda.
Una volta che il dolce è fuori dal forno e la meringa è ben fredda si fa così: se vi sentite molto yeah la mettete in una sac a poche e ricoprire la crostata con dei ciuffetti, altrimenti ce la schiaffate sopra a cucchiaiate, ma senza farla liscia liscia perché è bello che si vedano le creste.
Poi la infornate per ancora qualche minuto con la funzione del forno grill, finché la parte superiore inizia a scurirsi. Oppure se siete veramente ma veramente ma veramente fichi e avete la pistola tipo fiamma ossidrica l'asciugate con quello.
Adesso bastano solo altre due ore per decidere come instagrammarla.