Per chi non le conoscesse sono dei dolci tipici della Sardegna, piccole tortine con ripieno di ricotta o formaggio...a parer mio una vera bontà.
Comunque io vado matta per questi dolcetti, e se non fosse che ho la certezza che si depositao tutte tra culo pancia e cosce, ne mangerei a quintali.
Dopo aver assalito il vassoietto pieno di dolci senza nessun contegno, ho deciso di far prevalere la ragione su quella parte di me che mi stava trasformando in una futura obesa...
Ho messo da parte i miei dolcetti, pensando che li avrei fatti assaggiare a Deo al rientro dall'asilo.
E così ho fatto...
" Amore guarda NonnaPia ci ha portato questi dolcetti! Li vuoi assaggiare?"
"No!"
Wau che entusiasmo
" Vabbe amore cosa vuoi?"
"I uttel" ( i wurstel)
"Nano ma i wurstel non sono dolcetti!"
" ok mamma dai doccetto nonnapia"
Con immenso entusiasmo taglio un pezzo di pardula al nano
e gnam...
" Buona amore?"
"Mamma è bade!!!" (mamma è pane)
"Come pane?"
"Ti mamma etto è bade!!bleah"
Senza parole...mio figlio ha perso l'uso delle papille gustative, non può un nano di un metro dirmi che una bontà simile è pane...
I geni del gusto (sempre che esistano) deve averli ereditati da qualche lontano antenato che mangiava cavallette e sabbia!!!
Dopo il "bleah", che mi ha lasciato senza parole, mentre io ero assalita dallo sconforto più totale il nano ha sbricciolato la pardula un po' sul tavolo, un po' sul pavimento, e col resto ha creato un pappone tra il semisolido e il colloso cercando di sciogliere il dolce nel bicchiere dell'acqua...
Se qualcuno vuole favorire farò in modo di farvi arrivare questa delizia creata dallo chef DEO!!!!!
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