Partiamo con la sensibilizzazione di questo argomento dicendo che la donna in quanto tale è responsabile di controllare e palpare quasi ogni giorno il proprio seno anche se apparentemente non vi è alcun problema o dolore. Ovviamente questa attività è necessaria per la prevenzione anche se comporta dei pensieri, preoccupazioni o paura per scoprire un male che potrebbe essere devastante per la nostra vita: il cancro al seno.
Dolore al seno
Per ogni segno di dolore o la comparsa di una pallina (anche indolore), si deve andare subito dal medico per esaminare e dare un trattamento adeguato e tempestivo. Tuttavia, i tumori non sono l’unico motivo per cui i seni fanno male. Gli specialisti di Ginecologia dichiarano: “Effettivamente il primo sintomo di una malattia maligna è il dolore, ma ci sono anche patologie benigne che possono provare dolore”
Se non il cancro, che cos’è?
Le ragioni più comuni per cui il seno può diventare dolente, senza che sia un tumore maligno sono:
Mastalgia
Si riferisce alla infiammazione del seno causato dal blocco dei condotti galattofori. Uno dei motivi che accade è perché vi è una infezione della mammella (mastalgia infettiva), le cui cause sono batteri, virus o funghi. Questa condizione è accompagnata da febbre, arrossamento e dolore.
Cisti al seno (malattia fibrocistica del seno)
Le cisti ovariche è la condizione benigna più comune nei seni. Le cisti sono il risultato dei processi ormonali femminili o a cause genetiche. Si sviluppano e crescono rapidamente. Provocano dolore e gonfiore al seno sopratutto nei giorni pre ciclo mestruale.
I tumori benigni (fibromi)
È importante notare che le cisti e tumori non sono gli stessi. Un tumore insorge quando le cellule iniziano a riprodursi indiscriminatamente, e costituisce il tessuto in eccesso, cioè, un tumore. Quando si forma un tumore nella ghiandola mammaria, benigni o maligni, fa male al tatto e dà una sensazione di robustezza e rigidità. I fibromi sono di solito grandi e in rapida crescita.
Per nessun motivo apparente
A volte, soprattutto prima delle mestruazioni può verificarsi il dolore al seno senza essere necessariamente anormale. “Quando nell’ovulazione, una grande quantità di estrogeni viene rilasciata, possono potenzialmente causare dolore al seno, che scompare dopo o durante il ciclo.
Alimentazione
Anche se alcune persone non ne sono consapevoli, ci sono alimenti che possono causare dolore al seno perché stimolano la secrezione, come nel caso del caffè, cioccolato, bevande analcoliche, noci, mandorle, pistacchi, il burro, salsiccia, pancetta, tè, panna, burro, arachidi, per citare i più comuni.
In conclusione il dolore al seno non indica lo sviluppo di un cancro al seno ma può essere dovuto agli altri motivi discussi in questo articolo. Tuttavia se si presenta il dolore al seno è sempre opportuno consultare uno specialista per fare una diagnosi accurata.
Avete mai sentito il seno dolorante?