PUBBLICATO DA:Editore KAPPA, 2007 pag. 125
VOTO: 6.5
GIUDIZIO: Beh il libro è una biografia che Marinella e Alessandro, gli autori di questo libro, scrivono per raccontare un evento che ha cambiato la loro vita.
Mentre facevano una passeggiata in primavera durante un viaggio, Alessandro viene colpito da un Ictus. Ovviamente la cosa è grave, e lo scrittore si ritrova con la parte sinistra di tutto il suo corpo floscia,inerte, insensibile, come se non appartenesse più al proprio corpo ma a quello di qualcun altro.
Ovviamente la prova che questa coppia veterana (al momento del fatto sono tutti e due quasi sulla sessantina) si trova ad affrontare è grande. Si parla di un intervento seguito da una lunga degenza in ospitale e da una lunga fisioterapia per tentare di recuperare al meglio le funzioni fisiche e proprio per non far mancare nulla la depressione e all'angolo pronta a saltare addosso alla sua vittima.
Che dire, non è certo facile trovarsi in una situazione simile, le prove da affrontare sono ardue, difficili, quasi insormontabili. Ma questa coppia ce la fa, lotta con le unghie e con i denti e riescono a superare ciò che comporta questa terribile malattia qual'è l'ictus.
La storia è toccante certo, avrei dato un voto più alto se non fosse stato per la ripetitività delle parti in cui la palla della narrazione passa ad Alessandro e la confusione temporale che si ha quando è Marinella a scrivere.
Tuttavia la storia vale la pena di essere letta.
Alessandro Longo, nato a Roma il 17 maggio 1947. Ingegnere, dirigente di una ditta di costruzioni a Roma. Ora in pensione per invalidità.Marinella Rocca Longo, nata a Carpi (Mo) il 4 maggio 1946. Docente di lingua e letteratura inglese presso l'università degli Studi di Roma Tre. Attualmente Presidente del Collegio didattico in Lingue e Culture Straniere nella Facoltà di Lettere e Filosofia.