Ricevo e riporto integralmente.
Cara Benedetta,
ti racconto questa storia oggi:
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/13_gennaio_16/uccide-padre-violento-cisterna-adotta-giovane-2113567195916.shtml
Lui è un ragazzo con problemi a scuola, non andava molto bene ma aveva appena chiesto un aiuto per provare ad impegnarsi per la promozione. Mio papà è il suo insegnante. Adesso non può finire la scuola perché è in prigione. Certo, la violenza non è MAI giustificata. MAI MAI MAI. E le conseguenze servono per imparare a vivere. Ma a chi toccava proteggere quella mamma dal marito violento? Perché nessuno ha fatto niente e ci ha dovuto pensare il figlio?
Con tanta tanta stima
Ilaria
Qualche risposta?