La maggior parte di noi lo ha fatto con la speranza di poter guadagnare, qualcosa per arrotondare, ma la realtà del mondo dei blogger e tutt’altro che rose e fiori.
La definirei, forse erroneamente, una lunga lotta col tempo, con i piccoli centesimi, ma, soprattutto una lotta con la non conoscenza.
Mi spiego.
Se in origine i blogger erano persone che conoscevano bene come funziona un PC, come fare del vero e proprio SEO, come riuscire a scrivere e a impostare un blog in modo tale da avere un numero sempre maggiore di utenti, sapevano destreggiarsi tra pubblicità, click e così via, potrei continuare all’infinito, oggi, la realtà è ben diversa.
La maggior parte di noi sappiamo ben poco di SEO, di codici, di formattazioni, di CSS e chi più ne ha più ne metta… Ci si riversa così sui forum alla ricerca di risposte e dove non basta il forum: assistenza.
Purtroppo, non ci vogliamo ancora rendere conto che siamo in Italia, un posto in cui, tante belle parole, tanti buoni propositi si fanno spazio per allargare la cerchia, ma, nella realtà dei fatti vige la classica regoletta di sempre:
“Aiutati che Dio ti aiuta”
Cosa significa?
Semplicemente che se si vogliono raggiungere determinati livelli, se si vogliono ottenere determinate cose, gambe in spalla, compra libri, fai ricerche personali su internet e studia. Nessuno pare più disposto a perdere un po’ del suo tempo per aiutare, consigliare, dare dritte. Pare, più che mancanza di tempo, paura che se si rivelano determinati segreti si possa esser superati, chi riceve le dritte possa in un qualche modo avere più successo.
Ma dico io, se sei bravo, sei bravo! Che bisogno c’è di aver paura?
E se non è paura… Davvero 10 minuti per scrivere un post che dia risposta a molti blogger, costa così tanto? Non bisogna per forza rispondere a ogni singolo blogger!
10 minuti che danno soddisfazione, che tranquillizzano, e che portano i blogger a rendere di più, a dedicare più tempo a ciò che hanno deciso di fare, ad accrescere la piattaforma sito del proprio blog…
E allora…????