Domani a Cinisi via Crucis dell’antimafia

Domani alle 17,30, verra’ inaugurata la mostra dal titolo ‘La via crucis dell’antimafia’, nella casa memoria Felicia e Peppino Impastato, in corso Umberto, a Cinisi (Palermo). La mostra sara’ visitabile fino al 10 maggio. Si tratta di un’esposizione che ritrae una scena della via crucis, realizzata con statuette di terracotta, con Gesu’ Cristo che con la croce sulle spalle sale sulla via del Golgota, seguito da una trentina di personaggi vittime della mafia in Sicilia. Una rappresentazione laica della via crucis, dove figure sempre scarne ed essenziali si muovono in processione sullo sfondo di un Etna rosso fuoco. Gesu’, figura rivoluzionaria, si fa carico della croce e guida una schiera di eroi siciliani, che hanno pagato con la vita la scelta coraggiosa di combattere la mafia. Un po’ appartata la figura di Giovanni Paolo II che, sullo sfondo della Valle dei Templi, lancia il suo famoso anatema contro la mafia. E’ interessante notare che, in questa via della croce, sono rappresentate figure simboliche dell’intera societa’ siciliana, come i politici Notarbartolo, La Torre e Mattarella; i sindacalisti Li Puma e Rizzotto; i magistrati Falcone, Borsellino, Chinnici e Livatino. Poi ancora per gli avvocati Ambrosoli e Fama’, i rappresentanti delle forze dell’ordine Cassara’, Giuliano, Jo Petrosino, Loi, Agostino e Dalla Chiesa; i giornalisti Alfano, Fava, Impastato, Rostagno, Francese e De Mauro, gli industriali Grassi; il medico Giaccone. Per la chiesa, Padre Puglisi. Infine sono presenti persone comuni indirettamente rapite dalla morte per mano di Cosa nostra, come Emanuela Setti Carraro, Rita Atria, Graziella Campagna, Ida Castelluccio, Giuseppe La Franca ed il piccolo Giuseppe Di Matteo. (ANSA).