In questi giorni ho mandato un aiuto internazionalista alla Favola,e' giusto cosi' e poi come dice il buo Raz ..."sono fatti miei" o come dice il Liga "non e' mai successo che pagassero per me",ovviamente insieme all'efectivo e' giunta anche la mia raccomandazione di andarci cauta....non che ci sia granche' da scialare ma e' bene che non gasti dinero por gusto o il prossimo aiutino arrivera' en moneda national....
La cosa mi ha fatto pensare a una caratteristica dei cubani che di piu' da sempre mi ha colpito,il fatto che per loro il domani non esista,che sia fuori discussione nel momento in cui piove,Dio solo sa da dove,un dinerito il fatto di non gastarlo tutto nelle prime 12 ore ma viceversa di mettere via qualcosa per i periodi di vacche magre.
Il cubano e' cosi',mangia arroz blanco per un mese poi si ritrova 100 cuc in saccoccia e li polverizza in mezzora in cazzate e gozadera.
Quante ragazze ho visto dilapidare piccole fortune con chulos del cazzo mentre megari la loro figlioletta piccola non aveva neanche un paio di scarpe oppure in casa non c'era il piso e dormivano su materassi appoggiate sulla nuda terra.
A quante ho detto "ti sta' girando bene apriti un conticino in banca e mettici meta' del denaro che ti piove dal cielo,il resto spendilo ma almeno hai una riserva per i tempi grami".
Macche'...una sera in disco a riempire la mesa di havana 7 e il dinero ya se acabo'.
Domani non esiste e il denaro brucia nelle mani,forse perche' non conoscono la fatica che occorre per guadagnarlo fintanto che stanno a Cuba,poi arrivano qua' e la faccenda cambia...