I governatori di tre regioni al confine con il Sud Sudan dove sono attivi gruppi ribelli hanno concordato operazioni congiunte per garantire la sicurezza in vista delle elezioni legislative e presidenziali in programma a partire da domenica.
La notizia è stata diffusa dal portale di informazione Sudan Media Center, due giorni dopo un agguato sferrato nel Sud Kordofan, una delle regioni coinvolte dai provvedimenti, dal Movimento popolare di liberazione del Sudan-Nord (Splm-N). Stando a una ricostruzione diffusa da questo gruppo, nell’imboscata è stato sequestrato un camion che trasportava schede elettorali.
Alle elezioni è prevista la conferma di Omar Hassan Al Bashir, al potere a Khartoum dal colpo di stato del 1989.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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