Ridotta invece quella per l’ex seminarista, Emanuele Alfano, che, da 5 anni, ora è di 4 anni e 8 mesi; era accusato di induzione alla prostituzione minorile. La sentenza e’ stata letta dopo due ore e mezza di camera di consiglio. Il difensore di Seppia, l’avvocato Paolo Bonanni, aveva chiesto l’assoluzione per tutti i reati, tranne che per la cessione di droga ad Alfano. Ha annunciato che fara’ ricorso in Cassazione non appena lette le motivazioni della sentenza che saranno pubblicate in novanta giorni.
L’inchiesta era partita da Milano dove i carabinieri stavano indagando su un giro di droga spacciata nelle palestre e saune. Per don Seppia furono determinanti le testimonianze di alcuni ragazzini, tra i quali un chierichetto quindicenne che aveva raccontato di aver subito, in sacrestia, particolari “attenzioni” del sacerdote mai sconfinate in veri e propri atti. A questo si aggiunsero intercettazioni telefoniche e messaggi, oltre alle chiamate con l’amico Emanuele Alfano, anche lui arrestato nell’ambito della stessa inchiesta.