Ma cosa vogliono le donne in realtà? Vi stupirebbe sapere che in fondo, le donne vogliono tutto?
Si, proprio tutto.
Ad ogni costo.
Luca è un paroliere con un glorioso passato, ma non riesce più a comporre un buon successo che possa risollevare la sua stima e anche il rendiconto Siae.
Luca è separato dalla prima moglie, dalla quale ha avuto un figlio, ovvero Marco, mentre ora convive con Giulia, una donna forte con una famiglia solida alle spalle.
Giulia è gelosa del passato di Luca e naturalmente di tutte le ipotetiche donne che lo circondano. Non va neanche molto d'accordo con Marco, in realtà semplicemente perchè rappresenta il figlio che Giulia non ha mai avuto da Luca. E' giunto per lei il momento di averne uno, sebbene un età avanzata e sa benissimo che potrebbe essere la sua ultima occasione. Luca però non ne vuole proprio sapere e anzi: da sei mesi manifesta malattie ipocondriache che non fanno salire la libido.
Giulia ce la mette tutta per incoraggiarlo, anzi: si getta tra le braccia di Luca, lo lega a una sedia, lo provoca. Ma niente, la magia non si compie.
Una riunione di condominio farà desistere per qualche momento Giulia dal suo intento e mentre è via, Luca e Marco si incontrano furtivamente per realizzare la canzone del momento: una canzone che parla di Epicuro.
Marco e Luca comunicano con la musica: sul palco vi sono infatti chitarre, batteria e tastiera. Marco non parla per un trauma infantile: si fa capire dal padre (e dal pubblico) tramite accordi di canzoni famose.
Improvvisamente però, riappare nella vita di Luca una sua ex fiamma: Marta la matta, partita per il Tibet circa 20 anni prima e mai più rivista.
Marta ha anche lei un obiettivo preciso: avere un figlio... ovviamente da Luca. Una ossessione per Luca che oltre a dover nascondere la presunta amante, deve anche districarsi dalle insistenti avances di Marta, alle quali Marco però non rimane indifferente.
Marta non è sola: Tina, una verace e generosa tassista romana, presa a cuore la storia di Marta, l'accompagna fino a ritrovare la casa di Luca e tifa affinchè Marta realizzi il suo sogno. Non vedendola però giungere, sale in casa per accertarsi della situazioni: ed è proprio qui che conosce Marco. Un colpo di fulmine tra i due.
Luca e Marco cedono alla tentazione ma... qualcosa non va. I problemi del padre sono ereditari: persino Marco non riesce a concludere l'incontro in modo soddisfacente.
Tina suggerisce a Marta di farsi aiutare dagli ultimi ritrovati farmaceutici: così, Luca e Marco "subiscono" un trattamento d'urto che fa esattamente l'effetto richiesto.
Anche Giulia pensa allo stesso trattamento: Luca non può a questo punto tirarsi indietro, non credendo lui stesso a ciò che stava accadendo.
Una commedia divertente, con varie sfumature di tre personaggi femminili completamente differenti tra loro, ma accumunati da un unico desiderio: quello di avere una famiglia. Uno spettacolo che ricalca in parte le donne di oggi, prese dal loro vivere, passioni e carriere quasi irraggiungibili, ma... arriva per loro il momento, come una vocazione divina, di mettere al mondo un figlio.
Un ennesimo capriccio forse? O voglia di maternità?
Sta di fatto che le tre donne sovrastano le figure maschili, conducendo il gioco. Esilaranti i duetti padre-figlio a suon di partiture e motivetti musicali, ove il pubblico è tentato nell'indovinare la canzone prima che l'attore ne citi il titolo.
"Donne che vogliono tutto" è uno spettacolo a cura di Rosario Galli, con Rosario Galli, Pia Engleberth, Patricia Vezzuli, Claudo Falconi e Chiara Mastalli, per la regia di Luigi Russo.
Lo spettacolo è stato in scena al Teatro De' Servi in Roma, fino al 15 Aprile 2012.