Donne e Topi

Creato il 26 gennaio 2011 da Se4 @londonse4

La terra angla ha dato i natali a Beatrix Potter. Generazioni di bambini albionici, e non solo, sono cresciute con le fantastiche storie di Peter Rabbit e i suoi amici roditori, pennuti e anfibi.  Beatrix Potter aveva avuto un’infanzia molto solitaria e infelice e quando era piccola passava gran parte delle giornate in compagnia di topolini e altri piccoli animali. Oltre ad essere stata un’illustratrice di successo, Beatrix si era distinta in tarda età come esperta micologa e nei suoi studi, oltre ad aver illustrato tavole botaniche, aveva intuito il processo di germinazione delle spore e il ciclo di vita dei miceti. Già da fanciulla, Potter aveva dimostrato una vivace passione per la scienza. Infatti, se i topi, le lucertole o i rospi della nursery non se la passavano bene, lei li usava come cavie e così studiava come erano fatti dentro. Il chiaro approccio pragmatico e l’occhio attento e indagatore fanno di questa signora vittoriana un fulgido esempio di flemma britannica. Nel 1897, Beatrix Potter aveva scritto un trattato scientifico sui funghi, che però era stato letto alla Linnean Society da parte di un uomo; infatti, essendo donna, Beatrix non aveva potuto nemmeno presenziare all’evento.  Il saggio, “On the germination of the spores of agaricineae”, fu accettato dalla Linnean Society per essere essere dato alle stampe, ma andò perduto sulla via della correzione di bozze. Tuttavia, ne si conoscono i contenuti grazie ad alcuni estratti collazionati dal Dr Watling del Royal Botanic Garden di Edinburgo.  Inutile dire che Beatrix abbandonò la carriera scientifica per illustrare The Tale of Peter Rabbit e altre storie per bambini.  A Beatrix Potter hanno dedicato mostre, libri, un favoloso negozietto in quel di Covent Garden e, in anni recenti, anche un film. Esiste anche la Beatrix Potter Society, per promuovere lo studio e la conoscenza della vita e delle opere dell’autrice, che fu una valente artista botanica e di paesaggio, nonche’ diarista e ambientalista. Inoltre, il suo contributo allo sviluppo della ricerca micologica, è unanimente riconosciuto dagli scienziati di oggi.