Non è mai bello quando un atleta squalificato per doping torna in gara e ottiene grandi vittorie (il riferimento è al successo a la Vuelta 2012 da parte di Contador, ndr). E’ una vergogna per lo sport, e resterà sempre un’ombra sia su questi successi che sull’intero movimento.
Martin ha rincarato la dose, facendone anche una questione generazionale
Preferisco veder vincere un giovane pulito, piuttosto che un vecchio marpione che è stato squalificato per doping.
Tony Martin ha cercato di smorzare i toni con la dichiarazione finale, seppure la miccia fosse ormai innescata
Il caso di Contador è particolare, perché la sua positività non è mai stata accertata
Ma il discorso di Martin è stato piuttosto esplicito
(e ci dispiacerebbe, opinione personale, scoprire un giorno, dopo tutte queste belle parole, un eventuale caso doping legato al nome di Tony Martin; cosa già successa ad altri “moralizzatori” del recente passato..)