Giocatore e federazione interessata sono comunque già stati avvisati ed è stata decisa una immediata sospensione a titolo precauzionale in attesa dell’audizione del diretto interessato che – si fa sapere – avverrà a brevissimo.
La sostanza riscontrata è classificata come “narcotico antidolorifico” e fa parte della lista di prodotti vietati dalla WADA, l’agenzia mondiale antidoping.