Sono passati circa 30 anni dal giorno in cui Simonetta Lamberti, figlia del magistrato Alfonso Lamberti viene uccisa. Era il 29 maggio 1982 ed i fatti avvenivano a Cava de’ Tirreni. Ora, dopo le tante e diverse indagini spunta una nuova pista, a farla emergere è un killer del nocerino, vicino agli uomini di Cutolo. Sembra che l’uomo abbia confessato il delitto. Si apprende dal quotidiano La città di Salerno che è attualmente è stata riaperta l’inchiesta a carico di un uomo di Nocera Inferiore, tutto però è ovviamente secretato per motivi investigativi ma a breve dovrebbe essere ascoltato nuovamente Alfonso Lamberti che doveva essere il reale obiettivo del fuoco che uccise la piccola Simonetta. Il pentito oltre ad essersi autoaccusato ha fatto anche dei nomi importanti, almeno per l’epoca dei fatti, e, a quanto è dato sapere tutti i nominati sarebbero appartenenti al clan di Raffaele Cutolo, o’professore, capo della Nuova Camorra Organizzata.