Oggi in molti stanno investendo su ARM e sulle compagnie ed essa associate, soprattutto quelle che producono SoC, ma tale corsa all'acquisto si è compiuta solamente dopo averne constatato il successo definitivo. In pochi hanno saputo prevederlo.
MIPS, e quindi Imagination Technologies, l'azienda statunitense che ne fa capo, potrebbero rivelarsi una seconda ARM. Se l'azienda britannica ha saputo conquistare il mercato Mobile, ed in futuro potrebbe conquistare anche quello Server di fascia bassa, MIPS ha tutte le carte in regola per imporsi in quello dei chip di controllo più semplici, dedicati ai router, ai decoder, alle radio e via di questo passo.
Essendo un'architettura più semplice da implementare e programmare (non per nulla è studiata in tutte le Università di indirizzo informatico), e meno costosa da prendere in licenza, anche rispetto all'architettura ARM, MIPS potrebbe realmente sfondare in tale mercato come preventivato dal CEO di Imagination, Hossein Yassaie, il quale pronostica di conquistare il 25% del mercato mondiale delle CPU nei prossimi 5 anni. Il feedback dei clienti è infatti decisamente positivo riguardo gli ultimi prodotti presentati dalla casa americana, leader in questa tipologia di SoC a basso costo: “In my discussion with many customers in the last four months -- customers who have used both MIPS and competitors' solution -- the feedback for MIPS has been very, very positive from a technical point of view”.
Non va inoltre dimenticato che la stessa Repubblica Popolare Cinese sta supportando attivamente l'utilizzo dell'architettura MIPS per la realizzazione di PC, Tablet, Smartphone e Supercomputer realizzati in casa, così da non dover dipendere da architetture più chiuse e restrittive, come quelle ARM e x86. Poiché il mercato cinese è in rapida espansione, e poiché sarà il mercato di riferimento nei prossimi anni nel settore Mobile (Analisi Mercato Mobile: Marketshare,Trend,Investimenti), potrebbe non essere impossibile una rapida escalation di MIPS come pronosticato da Hossein Yassaie