Dopo i dati macro
Ottima seduta nella quale spiccano i rialzi di Caterpillar, Merck e Microsoft. Scende solo Walt Disney. Sul Nasdaq tornano a salire Vimpelcom e Netflix.
Tutti attendevano l’odierna giornata, la diffusione degli importanti dati macro in calendario avrebbe potuto influire sulla decisione che dovrà prendere il Fomc, ossia il braccio operativo della Fed nell’ormai imminente riunione.
Ed oggi i dati macro hanno dato un esito più che chiaro … lampante.
Sono risultati infatti tutti inferiori alle attese, ed in alcuni casi anche di parecchio, basti ricordare le vendite al dettaglio che, invece di aumentare come previsto dagli economisti, sono calate (-0,2%), oppure il New York Empire rimasto fortemente in territorio negativo (-14,7 punti) anziché tornare positivo.
Insomma tutto ora lascia pensare che la Yellen giovedì prossimo non annuncerà alcun aumento dei tassi rimandando a “data da destinarsi” la prima “manovra restrittiva” da quasi dieci anni. Ovviamente sembra quasi ridicolo parlare di politiche monetarie restrittive visto che i tassi rimarrebbero comunque nell’ordine dello zero virgola, ma ormai sembra che la crisi del 2007 abbia stravolto completamente tutte le nozioni in ambito economico.
Ovviamente non tutti concordano con questa analisi, e c’è chi ritiene che, nonostante tutto, la Fed potrebbe comunque aumentare i tassi da subito di uno 0,25% comunicando, però, al mercato che questo ritocco rimarrebbe un provvedimento isolato, almeno per l’anno in corso.
Ed a supporto di questa tesi ci sarebbe il guadagno messo a segno dal dollaro nei confronti delle principali altre monete, un guadagno che si va ad aggiungere a quello della vigilia.
Orbene, la moneta verde si era talmente indebolita nei giorni scorsi che questi ultimi due rialzi somigliano più a dei rimbalzi fisiologici che a una prova di forza del dollaro.
Chiaramente non ci resta che attendere un paio di giorni, ma è chiaro che le probabilità di vedere un aumento dei tassi nel corrente mese siano decisamente diminuite dopo la diffusione dei dati macro.
Dow Jones (+1,40%) svetta Caterpillar (+2,49%) che trova un buon rimbalzo dopo le continue discese che hanno caratterizzato il titolo per tutto l’anno in corso. Risalgono anche Merck (+2,31%) e Microsoft (+2,18%).
Un solo titolo termina in rosso si tratta di Walt Disney (-0,38%)
S&P500 (+1,28%) eccellente la seduta di Ford Motor (+3,85%) che ha preceduto UPS (+3,62%) tornato sopra quota 100 dollari dopo aver annunciato di dover aumentare il proprio organico. Rimane infine su livelli stratosferici Altria Group (+3,16%)
Nessun titolo ha concluso le contrattazioni facendo segnare un ribasso.
Nasdaq (+1,14%) torna a salire Vimpelcom (+4,94%), rimbalza anche Netflix (+3,63%) che sembra aver trovato in quota 95 dollari una base dalla quale ripartire, quindi Netapp (+3,37%) per la quale il momento peggiore pare essere alle spalle.
Secondo ribasso di fila per Keurig Green Mountain (-2,06%), scendono anche Vodafone (-1,60%) e Micron Tech (-1,08%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro