Il prototipo è costituito da una sfera di vetro in grado di generare una concentrazione energetica 10.000 volte superiore rispetto ai normali sistemai fotovoltaici biassiali, migliorando l’efficienza energetica di oltre il 35%. Così, visti i sorprendenti risultati, si è pensato di sfruttare le potenzialità di ”ß.torics” anche per catturare l’energia prodotta dalla luce riflessa dei raggi lunari durante le ore notturne.
Impermeabile al 100%, perfettamente sferico e dotato di un sistema di rotazione naturale per il riposizionamento ottico ottimale, ß.torics può essere collocato ovunque, indipendentemente dall’inclinazione o dall’orientamento. Inoltre, vale la pena notare come l’esclusivo design lo renda anche un interessantissimo elemento architettonico. E sono stati gli stessi creatori a ipotizzarne possibili applicazioni anche nel campo dell’architettura, partendo dalla realizzazione delle stesse pareti trasparenti, per arrivare alla produzione integrata di energia, senza per questo rinunciare all’illuminazione naturale.
E non solo. Perché introducendo dell’acqua all’interno si potrebbero aprire nuove strade anche nella produzione di energetica termica. Staremo a vedere.
[foto da boasnoticias.pt]