L’evento è il frutto di un percorso all’interno del teatro del drammaturgo di Castellammare di Stabia ed attraverso la lingua: dal napoletano puro (e ‘morto’) di Donna Clodilde a quello imbastardito di italiano di Jennifer. Ma nasce anche dalla volontà di diffondere il teatro di Ruccello, autore che ha segnato l’esperienza teatrale di chi propone il progetto ed opera, ormai da dieci anni, in quel presidio culturale di periferia che è la Sala Ichòs.
La Sala Ichos si trova in via Principe di Sannicandro 32/A a San Giovanni a Teduccio (Na),