Il sito della CIA ha subito un attacco da parte di LulzSec. Nel recente passato anche FBI e Nintendo hanno subito lo stesso tipo di infrazione.
Nelle ultime ore il sito della CIA ha subito un attacco rivendicato da LulzSec con un Tweet:
Tango down — cia.gov — for the lulz.
Dopo alcune ore il sito dell’ente governativo americano è tornato funzionante e stando alle poche informazioni disponibili non si segnalano ulteriori problemi.
La violazione di un sito web di tale portata crea comunque preoccupazione: se è verò che LulzSec è riuscito a fare un DoS al sito della CIA senza però accedere o trafugare informazioni, non è scontato che il tutto si sia limitato solo a un’azione di fastidio e dimostrativa. Non trattandosi di un sito web gestito a fini amatoriali la preoccupazione è lecita.
Come segnalato da Washington Post, l’attacco subito dal sito CIA è solo l’ultimo di una serie di simili episodi: anche l’ FBI, Nintendo e Bethesda, solo per citarne alcuni, hanno subito il medesimo trattamento da parte di LulzSec.
Per il momento non sono ancora ben note le motivazioni di questi attacchi: pare non vi siano rivendicazioni politiche, pare non vi siano implicazioni economiche e tutti si baserebbe su questioni idealistiche.