Questa prima fotografia copia l'unica immagine che avevo impressa di Aosta, un vago ricordo di tanti anni fa: la vasta piazza con le cime delle montagne intorno.La mia pessima memoria forse, in questo caso, è giustificabile visto che avrei dovuto recuperare ricordi delle scuole elementari..Come aiutare la memoria? una bella gita, ovvio!Andare a visitare Aosta è stato il regalo di compleanno che la mia dolce metà mi ha fatto quest'anno.Bella idea, vero?Ecco un breve racconto per immagini della giornata, un racconto "a modo mio", quindi non una galleria di immagini in stile guida con le più importanti attrattive turistiche ma semplicemente una carrellata del mio sguardo che girovagava spensierato per una bellissima città!
Lo sguardo che vagava per le vie, preferendo finestre e balconi e scorci lontani alle vetrine dei negozi.Lo sguardo che si stupiva: come ho fatto a dimenticarmi questo?
Abituata a vacanze in Umbria e dintorni, la cornice delle Alpi ha reso la visioni dei resti d'epoca romana ancora più affascinanti!
Lo sguardo che vagava sopra i tetti.Chi ha letto i vecchi articoli del mio blog personale sa già che mi affascinano i comignoli. E gli abbaini, le lanterne, le insegne, i tetti ed i campanili.... come? qua non c'è tutto ciò? beh, dovrò pur tenere qualche soggetto in serbo per i futuri post, no?
Anche lo sguardo a terra a volte può rivelare qualche piccola curiosa sorpresa.Oltre che far evitare d'inciampare, ovviamente... eh eh eh!!
Lo sguardo che torna all'insù....e scopre i fiori!Noi costruiamo edifici ma la natura ci supera e spunta fin sopra le tegole!
E dopo tanto girovagare è meglio sgranocchiare qualcosa di buono e rinfrescarsi con una birra, facendo un'ultima piacevole sosta prima del rientro.Birrificio artigianale B63, personalmente lo consiglio, andate a visitare il suo sito......
Arrivederci Aosta, è stato un vero piacere riscoprirti!
Anna Bernasconi.