L’indomani partiamo in direzione Los Angeles passando per la regione del Big Sur, nota per i bellissimi scorci a picco sul mare. In realtà neanche quest’anno ci arriviamo a los angeles, la strada da percorrere è troppa e io sono stufa di stare in macchina.Ci fermiamo quindi al motel 6 di Carpinteria, località vicina a Santa Barbara.
Il giorno seguente visita a Santa Barbara...che si rivela una bellissima cittadina che risente moltissimo dell’influenza spagnola. Poi capitiamo proprio alla vigilia della Fiesta che celebra gli Old spanish days, perciò la cittadina è tutta addobbata a festa.....Al pomeriggio passiamo anche un po’ di tempo in spiaggia come dei veri californiani.
A nanna presto perchè il giorno dopo siamo ancora in macchina per una lunga traversata: siamo diretti a las vegas.Qui ci lasciamo andare allo shopping di rito presso un outlet e poi ci rilassiamo al nostro hotel casino’, quest’anno direttamente sullo strip ( la via principale ). Noto con piacere che il clima è decisamente più vivibile dell’anno scorso e al telegiornale sentiamo che quest’anno è l’estata più fresca degli ultimi 15 anni.
Alla sera volevamo andare a mangiare al mitico Buffet del Casino’ Bellagio, ma non siamo gli unici ad avere avuto questa brillante idea: la fila per entrare è mostruosa e alla fine decidiamo di cambiare meta. Scegliamo il buffet del Ceaser palace per l’astronomica cifra di 27 dollari a testa perchè alla sera servono a tutti un piattone di granchio e gamberi che cedo volentieri al marito dato che sono gelidi ( e la temperatura del casino’ mi invoglia a mangiare solo un bel minestrone).
Da Las Vegas, di nuovo in macchina in direzione Grand Canyon.Anche questa volta dobbiamo fare diversi km in macchina, ma la fatica ci viene ripagata dalla vista del Canyon che è veramente degno del suo nome. E’ un paesaggio maestoso e immenso, da togliere il fiato.
Dal Grand Canyon via verso la monument Valley di cui vi lascio una foto che si commenta da sola...