Dove eravate voi della CGIL nel 2001 quando il 21 luglio andammo al massacro, dove eravate, dopo la passerella del 2002 di Cofferati la mattina del 20 in piazza Alimonda, negli anni successivi: dove eravate?Dove eravate voi moltitudine che tornaste in 100.000 a Genova nel 2002 nel corteo che attraversando piazza De Ferraris urlava "GENOVA LIBERA!" e che nel 2003 si era già ridotto a 15/20.000 unità marciando verso il porto Antico?Dove eravate voi tute bianche, poi disobbedienti, poi del nord-est, poi contro la crisi e infine verso una presunta alternativa negli ultimi sette/otto anni, il futuro che stavate alacremente costruendo non vi permetteva una giornata di Memoria?Dove eravate voi associazioni libere, ma libere veramente, quando si faceva Memoria chiedendo a chi partecipava un pomeriggio di un giorno feriale?Dove eravate voi paladini, o per meglio dire autoproclamatisi tali, dei lavoratori quando al munizioniere ci fu "Al lavoro, Genova chiama!" e da lì si marciò spontaneamente sino in piazza Alimonda?Dove eravate, voi che dite di non dimenticare mai, quando una mattina di uno dei nove 20 luglio che ho fatto dal 2002 in qua, vagavo solitario per il Buridda in mezzo a una mostra che sembrava essere stata allestita per me e pochi altri?Dove eravate quando piazza Alimonda vide scomparire prima i bigliettini, poi le pezze, poi i fiori dalla cancellata e un anno le macchine iniziarono a sfrecciare vicino a chi ricordava un ragazzo morto, perchè tanto le poche presenze non richiedevano più la chiusura totale della piazza stessa?Dove eravate, dove cazzo eravate?
So dove sarete quest'anno, il 20 luglio vi guarderò con un filo di commiserazione, niente risentimento da parte mia sia ben chiaro, certe cose o si hanno dentro o non si hanno.So dove non sarò il 23 luglio, perchè quella Genova, benanche fra i manifestanti tornassero molti di quelli che marciarono intorno a me sotto il lancio di lacrimogeni in un caldissimo sabato di dieci anni fa in lungomare Italia, non sarà più la mia Genova del 2001.