Dove il sole non sorge mai

Scerbanenco è uno di quegli autori che si ama, oppure si odia. Io lo amo, per lo stile secco, asciutto e sfacciatamente cinico, per la cura nel dettaglio, per la sua capicità di rendere in maniera precisa anche il più piccolo elemento della narrazione, per la potenza evocativa delle storie che racconta, storie drammatiche e travolgenti nel loro essere assolutamente comuni.

La trama è semplice, eppure “Dove il sole non sorge mai” è un romanzo che prende per la gola e trascina senza sosta fino alla fine. Un’opera forte, che non lascia spazio a retorica ed artifici letterari, con il suo andamento asciutto e nervoso, che si rivela nella sua profondità, che conduce a un finale quasi liberatorio.

Scerbanenco per me è catartico e non è poco.

Dove il sole non sorge mai di Giorgio Scerbanenco – Garzanti