quando ci voleva per fare il mestiere anche un po’ di vocazione…
Il mercato è fatto di domanda e offerta. O meglio, è fatto di tante domande e tante offerte.
Qualsiasi cosa il mercato pensi, desideri e richieda, ecco, quella stessa cosa viene progettata, sviluppata e venduta. Funziona così.
In merito a queste cose, qualche giorno fa tre esponenti del Governo si sono riuniti per fare un annuncio. Un annuncio importante, che potrebbe finalmente far aprire gli occhi a quei fannulloni che passano il tempo sopra i tetti. E potrebbe anche farli cadere giù. Una volta per tutte.Pare che il mercato non richieda più laureati. O meglio, non richiede i laureati che ci sono in Italia.
Se i nostri se ne vanno all’estero, in fondo, ci togliamo un problema.
Perché in Italia di gente presuntuosa e svogliata non ne vogliamo.
Questo è un paese per gente umile.
E volenterosa.
Quindi, tutti assieme, calatevi le braghe e preparatevi a farvi inculare di santa ragione.
Che, in fondo, vi piace.
Dicono che ci saranno nuovi Istituti superiori per preparare i futuri super-tecnici e super-meccanici.
Non super-filosofi, critici, pensatori, strateghi, avvocati o geni del male.
No. Ci sarà spazio solo per gli umili.
Ma un po’ si spazio ci sarà sempre anche per i famosi.
Di conseguenza le strade percorribili sono due.
Tornare indietro nel tempo per fare il carpentiere o seguire un corso di cucito avanzato.
Oppure diventare famosi.
Sfondare nello spettacolo, nella tv o nel mondo della musica.
Ma anche semplicemente far parlare di sé, magari tirando fuori tette e culi al momento più opportuno.
Questo è il futuro dell’Italia. Un paese che torna alle origini.
Ché, si sa, il mestiere più vecchio del mondo è quello che non conosce crisi.
E, come si è visto, basta essere un po’ puttane per diventare qualcuno.
Ricapitolando, i giovani italiani possono scegliere di andare via, tornare indietro nel tempo, prostituirsi o, per i più fortunati, ci può essere anche un’altra strada.
Chi ha un nome, infatti, può sempre fare affidamento su quello.
Può cercare di farlo fruttare in qualche modo.
Può decidere di celebrare i suo antenato, di seguirne le orme. Ma può anche scegliere di sfruttarne la memoria per emergere.
Oppure può decidere di andare all’Isola dei Famosi. Così, all’evenienza, si può sempre tirare fuori un po’ di tette e culo, che non si sa mai.