Gli asfalti roventi o le camere a bollore non sono più soltanto a Detroit. Da Milano (zona Macao, Haunter rec.) in giù (zona AtelierSI, Yerevan) la techno del nuovo millennio sta gettando proficuamente i suoi semi. La Toscana non vuole fare eccezione. Le serate targate collettivo Dowser’s Quest nascono quindi dalle rinnovate suggestioni in campo dancefloor.
Con alle spalle il primo, adesso ci presentano il loro secondo appuntamento.
Pulsazioni scolpite in un ambiente che è tempo prima che spazio, nelle increspature di una materia che muta e si auto definisce proprio nel trascorrere di flussi ritmico-melodici, voci trasfigurate e de-umanizzate, rumori processati, incontro tra le sospensioni atmosferiche dell’ambient e i sub-bassi di matrice anglosassone
Michele Ferretti è attivo dal 2012 come Nubilum (Tulip, Haunter Records e To Lose La Track) e da inizio 2014, in coppia con Pietro Riparbelli, come Zone Démersale (Aconito Records, Boring Machines). Sta lavorando attualmente sulla sonorizzazione di immagini per il video, sempre nei pressi dei significati più marginali della parola “techno”. Nubilum si esibirà in un hybrid live/DJ set.
La prima The Dowser’s Quest del 2015 si svolgerà sabato 14 marzo al Factory club di Calenzano, in Via Delle Cantine 27, in compagnia del già citato Nubilum ci saranno i nostri due dj resident: Alessandro Dallai e Dagdrøm. Una serata all’insegna della musica techno di qualità nelle sue innumerevoli sfaccettature, con un ottimo impianto audio.
Line-up
Alessandro Dallai (techno/industrial)
Nubilum (techno/drone/experimental)
Dagdrøm (techno/ambient)
Vi aspettiamo per il primo disco a partire dalle ore 23.00, entrata gratuita.