Ambiente ed esposizione
Terreno
Per quanto riguarda l’atterramento della dracena si consiglia che una volta acquistata, la pianta venga messo in un terreno abbastanza drenato e ampio poiché ha bisogno di abbastanza spazio per la sua crescita e per il suo mantenimento nel tempo, altrimenti essa si troverebbe ad essere bloccata nel crescere se si troverebbe in un vaso piccolo e con poco terreno che permetta il buon dreinaggio dell’acqua all’interno di tutto il terreno.
Messa a dimora e rinvaso
Per far si che la pianta della dracena abbia una buna crescita è importante che il terriccio sia abbastanza duro e resistente inoltre esso non deve essere cambiato molto spesso ma deve essere lasciata libera di crescere. Ovviamente durante la sua crescita è importante che sia effettuato un rinvaso ogni tempo preciso che viene prescelto al momento dell’acquisto. I diversi vasi che vengono acquistati non devono essere troppo grandi rispetto alla pianta poiché poi si andrebbe a rovinare l’intera crescita della pianta. Quindi si consiglia che il rinvaso non sia effettuato troppo spesso e non si di grandezza troppo elevata rispetto alla pianta della dracena, il consiglio maggiore che può essere dato è che il vaso sia cambiato ogni 3 o 4 anni stando ovviamente sempre attenti che durante il passaggio da un vaso all’altro non siano smosse troppo le radici, che, essendo poche si andrebbero a rovinare subito, quindi il passaggio deve essere effettuato con molta cautela
Annaffiature
Per quanto riguarda l’annaffiatura della dracena, essa non deve essere effettuata molto spesso poiché poi l’intera pianta si andrebbe a rovinare durante la sua crescita. L’annaffiatura deve essere effettuata a distanza, l’una dall’altra, di circa 2 o 3 settimane senza troppa acqua e inoltre una volta effettuata si consiglia di svuotare i sottovasi che sono al di sotto del vaso poiché poi le radici assorbirebbero troppa acqua e si andrebbero a rovinare dopo il passare di un determinato tempo. Da qui si può osservare che anche se si è assenti da casa per un determinato periodo al di sotto delle 3 settimane non c’è da preoccuparsi perché la pianta comunque non andrebbe a rovinarsi.
Concimazione
La concimazione della pianta della dracena deve essere effettuata ogni minimo di 15 o 20 giorni e il concime acquistato, che ovviamente deve essere abbastanza pieno di vitamine in modo che le piante crescano sempre sane, deve essere mischiato insieme all’acqua che viene scelta per innaffiare. Da qui, se la concimazione viene effettuata con attenzione e serietà un a volta acquistata, si può avere un a bella pianta di dracena sempreverde.
Potatura
La potatura della dracena non deve essere effettuata. Si consiglia soltanto di eliminare le foglie che con il tempo non riescono a resistere e vanno ad ingiallirsi, da qui è molto meglio eliminarle altrimenti sarebbero attive per trasmettere malattie poi a tutta la pianta della dracena che si possiede nel proprio appartamento.
Riproduzione
Per quanto riguarda la sua riproduzione si consiglia di staccare un ramo laterale della dracena abbastanza lungo e inserirlo in un altro vaso. Lo stacco del ramo deve essere effettuato con molta attenzione che non vada a rovinare tutta la pianta e si vada così a peggiorare.
Fioritura
La pianta della dracena è composta da foglie di vari colori con dei piccoli fiori che permettono di aumentare ancor di più la sua bellezza e crescono prettamente d’estate e se sono messe nel terreno, altrimenti nel vaso, difficilmente avverrebbe la crescita di questi fiori.
Malattie e parassiti
Solitamente, la rovina della pianta della dracena avviene se viene effettuato un eccesso di acqua che va a rovinare l’intera pianta che si possiede. Si consiglia di tagliare le foglie gialle poiché sono trasmettitrici di possibili malattie.