Fatta eccezione per Anthony Davis, che sarà la prima scelta assoluta del Draft Nba 2012 – Basketcaffe lo seguirà LIVE – e verrà chiamato dagli New Orleans Hornets, è Bradley Beal il giocatore più chiacchierato e desiderato dalle restanti 29 franchigie Nba. Il freshman dell’anno della SEC con la maglia dei Florida Gators, è l’unica guardia pura in circolazione, con tiro, fisico, discreto atletismo, difesa e soprattutto molta umiltà, dote molto apprezzata dagli allenatori che sanno di poter lavorare al meglio con un ragazzo cui piace ascoltare ed imparare. Ovvio che c’è anche tantissimo talento, roba che a molti ha fatto venire in mente Ray Allen.
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I bisogni delle squadre dell’Est
I bisogni delle squadre dell’Ovest
Moltissime franchigie stanno cercando di scambiare per arrivare alla 2 di Charlotte pur di avere la certezza di chiamare Beal. I Bobcats, avendo preso Ben Gordon via trade, non sembrano interessati. Cleveland è la squadra che ci sta provando di più, sapendo che Washington, con la 3, non se lo farà scappare. Ma ci sono anche franchigie ben più quotate: dai Denver Nuggets agli Atlanta Hawks, arrivando agli Oklahoma City Thunder. Il GM Sam Presti avrebbe individuato in Beal il naturale erede di James Harden: il Barba, in scadenza nel 2013, difficilmente potrà restare visto che il tetto salariale si ingolferebbe e costringerebbe il proprietario a pagare la luxury tax, cosa molto improbabile.
Ecco perchè non sarebbe così sorprendente vedere volare Harden a Charlotte o a Washington in cambio di un pick di alta lotteria. Pare che Presti stia seriamente considerando questa possibilità, e lo stia facendo da tempo. Durante il lockout è stato a Gainesville, campus dei Gators, per vedere Beal durante gli allenamenti e nelel partite, e di recente ha parlato spesso con Billy Donovan, coach di Florida, proprio a proposito del freshman, un ragazzo considerato molto maturo per i suoi 18 anni, capace di inserirsi in un gruppo in punta di piedi, attendendo il proprio turno e facendo qualsiasi cosa serva a vincere.
I Thunder ci penseranno fino alla fine perchè cedere Harden vorrebbe dire smantellare una squadra che è arrivata ad un passo dal titolo. A proposito della possibilità di giocare a Oklahoma City, lo stesso Beal ha dichiarato, come riporta Espn:
“Ne ho sentito parlare. Mi piacerebbe molto giocare con Kevin Durant, Russell Westbrook e ovviamente il resto della squadra. Sono giovani, vorrei andare in un gruppo giovane. Loro corrono molto, avanti e indietro per il campo, e tirano presto. In ogni caso sarò felice ovunque andrò. L’importante è che la squadra sia come una famiglia, farne parte, conoscere tutti e sentirsi unito al gruppo”.