Draghi suona la carica
Le banche italiane a dispetto degli scettici hanno risposto in modo forte e pronto al richiesto rafforzamento patrimoniale e oggi, stima la Banca d'Italia, i primi 5 gruppi hanno un core Tier 1 di circa l'8,6%.
Lo ha detto il governatore Mario Draghi intervenendo all'assemblea dell'Abi.
"Abbiamo insistito perché le banche realizzassero tempestivamente aumenti di capitale. Non solo per la necessità di adeguarsi progressivamente ai nuovi standard internazionali, ma perché la situazione di oggi lo richiede. La risposta è stata forte e ha dato torto agli scettici. Gli azionisti, inclusi i maggiori azionisti istituzionali, hanno saputo vedere la necessità dell'intervento", ha detto.
Draghi ha anche aggiornato la stima di via Nazionale sul fabbisogno di capitale del sistema bancario italiano per essere adeguato a Basilea 3 quando entrerà in vigore a regime nel 2019. Oggi la stima è di 20 miliardi circa dai 40 miliardi stimati a giugno 2010: "Siamo sulla buona strada", ha detto.
Resta invece alta l'attenzione che Bankitalia chiede alle banche per una posizione equilibrata di liquidità: "La Banca d'Italia continua a richiedere alle banche di mantenere posizioni di liquidità equilibrate. Questa politica è stata stabilita ben prima che si iniziasse a discutere a Basilea di standard internazionali di liquidità".
Dott Fabio Troglia
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