Ecco a voi Rubira
Potresti spiegarci il significato del tuo nome d’arte?
Ahahah chiedetelo a Kira… Giusto lui con la sua mente contorta vi può spiegare il significato! Scherzo! Io e kira abbiamo da sempre questa passione per il mondo occulto e per i demoni. Anche se però la vita ci piace eh! Abbiamo pensato per diversi giorni ad un nome che potesse essere adatto a me, alla fine lui ha optato per Rubira. A me è piaciuto da subito e l’ho sentito mio. Rubira è la Regina Rossa… Rosso è il colore del sangue versato dalle vittime dei criminali… Quindi Rubira è la protettrice degli assassini e dei criminali. Diciamo come presentazione è già tutto un programma, potrebbe rimandare ad un qualcosa di molto lugubre ma la nostra interpretazione riguarda più il significato carismatico e forte di una regina protettrice di simili anime. Il rosso è un colore passionale e la passione e il forte carisma sono le caratteristiche principali del mio personaggio.
Il mondo dell’animazione Drag è molto vario, a tuo avviso, cosa deve fare o avere una Drag Queen per differenziarsi dalle altre?
Direi che è veramente difficilissimo differenziarsi dalle altre! Ormai di Drag Queen in giro se ne vedono davvero tante, di tutti i generi e di tutti gli stili, ed è molto complicato cercar di tenere una propria personalità e un proprio stile. Anche perchè, di giorno in giorno, mi accorgo sempre di più che spesso molti forse troppi si alzano la mattina e decidono di farlo senza mettere in conto che è una cosa davvero molto ma molto difficile da portare avanti non capendo che qui parliamo di Arte, una cosa innata e che non tutti hanno il dono di avere! L’Arte è il motore fondamentale che dovrebbe muovere una persona ad intraprendere questa carriera. Detto questo credo che ognuno di noi abbia un determinato personaggio dentro…. L’importante è tirarlo fuori, studiarlo e reinventarlo continuamente a dovere, confrontandosi, guardandosi intorno per far tesoro di tutto, per poi elaborare e creare un qualcosa che sia nostro e soltanto nostro.
Non saprei dirti se mi ispiro a qualcuno oppure no…. Certo è che ci sono Drag Queen che mi piacciono di più e altre che mi piacciono di meno. Poi dipende dal personaggio che voglio continuare a costruire. E’ pur vero che a volte ci sono Drag che non sono il mio genere ma ammetto che fanno il loro lavoro davvero alla grande! Ma questa si chiama obbiettività! Amo molto guardarmi intorno e con estrema umiltà cerco di trarre insegnamento da tutto ciò che riesco e vedere! E allora penso che ognuno possa darmi qualcosa, anche una Drag che ha iniziato da poco perchè magari lei ha visto un qualcosa da qualche altra parte che io non ho mai visto. E allora osservando in continuazione e studiando tantissimo su me stesso cerco di costruire il mio personaggio per renderlo il più possibile originale e carismatico. Si, perchè in tutto questo la parola chiave è il carisma! Senza questa qualità non può esistere nessun tipo di artista soprattutto se parliamo di palcoscenico! Poi devo essere sincero ho la fortuna di avere al mio fianco una persona che di carisma ne ha da vendere e questa cosa mi ha aiutato e mi aiuta tanto… Ma di questo vi parlerò nella domanda specifica…
Detto questo il mio è un personaggio che io stesso definisco un po’ strano nel senso difficile da collocare… Amo definirmi una Drag che va tra il performer e l’androgino. Mi piace costruire in maniera sempre particolare le mie performance e il mio look. La mia ispirazione sono il mistero e l’enigma perchè da sempre mi hanno affascinato e mi permettono di esprimermi nel migliore dei modi per tutto ciò che mi caratterizza.
Qual è stata l’esperienza lavorativa che ti ha toccato o piaciuta di più in assoluto?
Ti dico che in questo momento sono davvero emozionato e un pochetto mi trema la mano. Ho conosciuto Lorenzo quasi quattro anni fa in una scuola di danza. Noi siamo in primis ballerini e l’arte è la cosa che ci ha sempre accumunato e che ci ha dato tanta forza per andare avanti. Appena conosciuto mi parlava sempre del suo fascino nei confronti del mondo Drag e poi pian pianino a piccoli passi lui è riuscito ad inserirsi. Devo essere sincero all’inizio ero un po’ titubante più che altro perchè ti trovi catapultato in un vortice che all’inizio può lasciarti un po’ spaesato. Eh si, il mondo Drag è un mondo bellissimo ma è un mondo che ti trascina subito ferocemente in una corsa continua per tante cose belle o brutte che siano… Lui ci si è subito dedicato tantissimo. Io con il passare del tempo ho capito che in lui c’era davvero una grande passione ed ho cominciato a seguirlo e ad apprezzarlo! Ed è così che siamo diventati una squadra. Notti intere passate a pensare costumi, copricapi, parrucche scarpe, trucco. Notti ad aspettarlo che si facesse la prova trucco per avere un mio giudizio! Allora mi sono detto… Come non amare tutto questo? Lui pian pianino ha trasmesso questa passione anche a me e mi ha fatto capire che è una vera arte! E così mi sono trovato anche io catapultato in questo mondo con molto piacere. Kira mi ha dato davvero tanta forza e non può essere altrimenti perchè parliamo di un’artista vero dotato di tantissimo carisma da cui è impossibile non trarre insegnamento! Mi ha seguito accuratamente e insieme ci siamo sempre dati tantissimi consigli per perfezionarci al massimo. Poi devo essere sincero lui è davvero molto obbiettivo e mi ha sempre dato delle critiche molto costruttive che mi hanno aiutato tantissimo. E così abbiamo cominciato a fare tante serate insieme anche grazie come ho detto nella precedente domanda al gruppo di animazione che abbiamo fondato insieme a Mino. E ti dico che lavorare con lui è per me una grandissima emozione ogni volta! Credo che non ci sia niente di più bello che lavorare per una cosa che ti piace davvero insieme alla persona che ami perchè ti da ancora più grinta! E una cosa la devo dire… Tutte le cose in cui c’è lui per me hanno un significato sempre davvero importante perchè penso che la mia vita con lui nel bene e nel male sia sempre una continua poesia!
Che rapporto hai con il pubblico che ti segue?
Ho sempre definito il pubblico il Sole degli artisti. Senza il pubblico non avremmo modo di esistere! E’ la nostra fonte di vita! E allora come non poter avere un rapporto bellissimo? Impossibile!
Quale consiglio ti sentiresti di dare a quelle persone che si sono appena affacciate, o vogliono entrare, in questo mondo dell’animazione come Drag?
Il mio consiglio? Di non farlo solo per il piacere di mettersi in mostra ma per il piacere di esprimere qualcosa! E quindi di studiare in continuazione! La Drag è trucco, costume, simpatisa ,carisma e spettacolo! Tutte cose che richiedono davvero tanto impegno e dedizione! Non bisogna mai definirsi arrivate al massimo perchè gli artisti non arrivano mai al massimo altrimenti morirebbero dentro e non avrebbero ragione di esistere! Lottate per quello che desiderate e non vi arrendete mai per nessun motivo al mondo se è davvero quello che vi piace fare! E soprattutto divertitevi!
Ostacoli dispute e favoritismi fanno parte del gioco e questo lo sapiamo tutti. Credo ci siano in ogni ambito della vita figuriamoci nel nostro mondo. A volte mi è capitato di abbattermi ma soprattutto per l’ipocrisia che credo sia la cosa peggiore. Ma alla fine chi se ne frega! Se evidentemente ti mettono i bastoni tra le ruote o parlano male di te è perchè non sei del tutto indifferente. Come si dice nel bene e nel male purchè se ne parli! L’indifferenza è più preoccupante. E quindi ci si abbatte è vero, ma poi si trova la forza, soprattutto se è una grande emozione e un grande sentimento che ti danno la giusta carica per andare avanti. Vivo di sentimenti passioni ed emozioni e niente potrà abbattere queste tre cose!
Hai qualche desiderio o sogno nel cassetto per il tuo futuro?
Sono un sognatore e quindi ogni giorno sogno qualcosa. Altrimenti la vita non avrebbe senso! In questo momento mentre rispondo a questa domanda il mio cuore mi urla il sogno più grande che ho in questo istante della mia vita. Ma è nel mio cuore perchè è davvero importante e per scaramanzia non ne parlo…
Gaymagazine ringrazia Rubira per averci concessi l’intervista e le augura di riuscire a realizzare il suo sogno nel cassetto che con tanta segretezza nasconde.
Fonte: http://gaymagazine.it/2011/02/18/dragmagazine-rubira/
Vi abbraccio
Marc Michele Caserta