PS3 - PS4 - Xbox 360 - Xbox One
Livello di Attesa
7.67
Genere: Picchiaduro
Sviluppatore: Bandai Namco
Produttore: Bandai Namco
Distributore: Namco Bandai Partners
Lingua: ND
Giocatori: ND
Data di uscita: TBA
In maniera assolutamente prevedibile, è stato annunciato anche per l’anno corrente un nuovo titolo su licenza di Dragon Ball, che prende il nome di Xenoverse. Il titolo, la cui data d’uscita dovrebbe essere fissata tra ottobre e novembre, sarà il primo titolo a debuttare sulle neonate console Sony e Microsoft, senza però disdegnare un porting sull’ormai old gen, che vanta una base installata tanto elevata da non poter essere ignorata. Facciamo insieme un piccolo riepilogo delle informazioni diffuse sino ad ora.
Sebbene Bandai Namco non si sia sbottonata troppo circa la storia di Xenoverse, dalle immagini diffuse sembra che tutto ruoterà intorno ad un Trunks del futuro e ad un misterioso ragazzo dai capelli rossi (probabilmente un personaggio creato con l’editor), anch’esso proveniente dal futuro. A prima vista viene da pensare che i due personaggi ripercorreranno insieme i momenti salienti della serie, il che ci permetterebbe di rivivere gli scontri che tanto ci hanno appassionato senza però rinunciare ad un pizzico di varietà. La possibilità dei personaggi, in grado di viaggiare nel tempo, potrebbe apportare qualche novità in termini di trama.
La cosa che però interessa di più i fan della serie è certamente il gameplay, la cui involuzione nel corso degli anni non ha fatto altro che creare malcontento, soprattutto nell’ultimo deludente Battle of Z. Per fortuna le cose sembrano essere migliorate, infatti il sistema di combattimento, sebbene si basi su quello dell’ultimo capitolo, pare vanti svariati miglioramenti, come una gestione completamente nuova delle mosse speciali, una distruttibilità degli ambienti e scontri più dinamici, che ci porteranno a spostarci un po’ ovunque, sia in aria che sott’acqua. A grande richiesta, saranno finalmente presenti le trasformazioni in-game, la cui mancanza in alcuni capitoli è stata piuttosto fastidiosa. Oltre a questo, dovrebbe esserci la possibilità di esplorare più o meno liberamente l’universo di gioco. Resta ovviamente da capire come andranno ad incastrarsi queste fasi free roaming all’interno del titolo, ma molto probabilmente ci troveremo di fronte a qualcosa di molto simile a quanto visto nella serie Budokai. Tutte queste caratteristiche sono da toccare con mano, ma su carta si tratta di features piuttosto allettanti, soprattutto nel caso venissero realizzate a dovere.
Dal punto di vista tecnico, per quanto il materiale in-game a disposizione sia limitatissimo, pare siano stati fatti dei passi in avanti, soprattutto per quanto riguarda le versioni PS4 e Xbox One. Certo, è impossibile giudicare basandosi su qualche video, ma resta la speranza che con un hardware più performante come quello delle attuali console si possano ottenere ottimi risultati, soprattutto grazie all’utilizzo del cel shading. La maggiore potenza computazionale dovrebbe permettere – si spera – una dimensione ed un dettaglio maggiore per le arene, magari diremo addio ai muri invisibili, fino ad ora sempre spoglie e scarne dal punto di vista grafico.
Nonostante le ultime incarnazioni del brand ci abbiano deluso non poco, i dettagli diffusi sino ad ora su Dragon Ball Xenoverse lasciano ben sperare per un debutto di tutto rispetto su PlayStation 4 e Xbox One. I mesi che ci separano dall'uscita sono ormai pochi, siamo quindi in attesa di ulteriori novità che non mancheranno ad arrivare sul titolo, magari svelando qualcosa in più sulla trama e sul roster, dal momento che è ormai tradizione degli sviluppatori includere qualche personaggio inedito nei loro titoli.