Oggi ero indecisa fra diverse collane da mostrarvi. Scorrevo le foto e non avevo idea di cosa scrivere. Tra tutte forse la più adatta è questa, perchè è fresca nei colori, nella composizione e nei materiali, una collana "estiva", ammesso che si possano fare classificazioni del genere.
La protagonista è una grande libellula incisa ad acido sulla superficie del rame. Ne ho fatto una piastra pensando proprio al centrale di una collana, ma mi sono decisa a montarla solo un bel po' di tempo dopo, soprattutto perchè qui (per via del foro irregolare delle perline di ametista) ho utilizzato il cavetto d'acciaio, che non è fra i miei materiali preferiti. Si può dire che non l'abbia utilizzato quasi mai, soprattutto per questioni di rifiniture: detesto i lavori in cui si vedono gli schiaccini, e d'altra parte non amo molto nemmeno quelle perle cave che si chiamano "copri-schiaccini". Un bel dilemma. Ma ultimamente invece mi sono trovata costretta ad utilizzare il cavetto per via delle difficoltà ad infilare alcuni tipi di pietre: il cavetto è sottile e passa attraverso fori irregolari o molto piccoli, e soprattutto garantisce una morbidezza che sicuramente il filo metallico non permette di ottenere.
Ametista, prehnite, cuoio viola e ogni particolare completamente fatto a mano: la chiusura a gancio, gli anellini di congiunzione, le rifiniture che coprono gli schiaccini, il chiodino con pallina.
Il genere di lavoro che mi da' soddisfazione fare.