Il giocatore, che era da poco capitano della Nazionale sudafricana, è stato coinvolto in una rapina finita male.
Senzo Robert Meyiwa era nato nel 1987 a Durban, in Sudafrica. Il calciatore ha giocato in un unico club, Orlando Pirates, e da circa un anno era titolare anche della Nazionale sudafricana, con la quale ha disputato la Coppa d’Africa 2013. Recentemente gli era stata affidata anche la fascia di capitano della Nazionale.
Il portiere aveva giocato l’ultima partita con il club giusto due giorni fa, un match di Coppa di Lega sudafricana in cui la sua squadra ha sconfitto gli avversari dell’Ajax Cape Town per 4-1.
Il giorno dopo il dramma. Senzo Meyiwa si trovava a Vosloorus, vicino Johannesburg, a casa della sua ragazza. Ad un certo punto un uomo è entrato nell’abitazione e, nel corso della rapina, si è trovato di fronte Meyiwa. Il portiere ha assecondato le richieste del ladro, consegnandogli il suo cellulare, ma quest’ultimo, dopo aver preso ciò che voleva, gli ha pure sparato. Il colpo d’arma da fuoco è arrivato alla testa di Meyiwa, che è deceduto prima di giungere all’ospedale.
Ovviamente i compagni di squadra di club e Nazionale sono sotto shock, così come lo è il resto del Sudafrica. È il secondo lutto in pochi giorni per il mondo dello sport sudafricano, dopo la morte dell’ex medaglia d’argento olimpica Mbulaeni Mulaudzi (800 m), avvenuta a causa di un incidente stradale.