Dream and reality. Il made in italy di Brando De Sica tra i vincitori di ASVOFF7

Creato il 05 dicembre 2014 da Thefreak @TheFreak_ITA

“Il sogno è l’infinita ombra del Vero” cosi la riassumeva Pascoli; poche parole per sintetizzare un concetto tortuoso ed etereo. Ma sintesi non vuol dire impreciso e come diceva Churchill: “All great things are simple, and many can be expressed in single words”.

Poche parole, pochi minuti, riassunti di vita, questo è quello che dal 21 al 23 novembre si è celebrato al Centre Pompidou di Parigi durante la 7°edizione di ASVOFFA shaded view on fashion film, un festival dedicato ai corti di Moda, ideato dall’iconica giornalista e blogger Diane Pernet. Nato nel settembre 2008, il festival è una tre giorni di film, documentari, conferenze, performance e installazioni che gira vorticosamente intorno al mondo moda, studiandolo e celebrandolo così come fa da anni la sua creatrice.

Diane Pernet, icona del mondo moda, riconoscibilissima grazie anche ai suoi inseparabili occhiali neri a occhi di gatto, è da sempre una personalità che si è approcciata alla moda a 360 gradi. Creatrice anche di una linea di profumi, durante un’intervista a Vogue dello scorso novembre ha dichiarato: “Creare questi profumi mi ha portata a vivere diversi percorsi. Alcuni mi hanno condotta indietro nel tempo o a rivivere ricordi della mia vita. Altri mi hanno portata a sognare a occhi aperti. E in tutti c’è la mia ombrosa visione, la mia shaded view in un modo o nell’altro”, ed è questa sua “shaded view” che l’ha sempre resa la figura poliglotta che è: fotografa, giornalista, costumista, stilista, blogger e talent scout, per quest’anno ha scelto come tema della sua manifestazione: Dream and reality, una ricerca del rapporto tra queste due metà della mela.

E con infinito orgoglio tra i vincitori troviamo anche un giovane nome italiano: Brando De Sica, che si è aggiudicato il premio “Best Advertising” con la regia del fashon film “L’Errore”, che lancia il nuovo brand Catherinelle, dell’attrice e modella Catrinel Marlon.

Un made in italy con finale “noir” che unisce in unico progetto due figure dall’eredità familiare importante:

Il regista: Brando De Sica, che porta sulle spalle una lunga e celeberrima eredità familiare in tema di cinema italiano, ha descritto così ad ELLE la sua esperienza: “Sono felicissimo di aver vinto con la mia squadra questo premio, e che la giuria internazionale e la stessa Diane Pernet abbiamo apprezzato L’Errore. L’idea nasce per il marchio di borse Catherinelle, volevamo raccontarlo in maniera inusuale con una storia noir. Abbiamo unito il fashion all’horror, da Tom Ford a Ruggero Deodato. Il genere del fashion film è una grande opportunità per tutti i giovani registi, proprio perché la moda nella sua comunicazione e pubblicità cerca un linguaggio sempre vicino al racconto cinematografico, aprendo nuovi orizzonti lavorativi e artistici. Questo permette a noi giovani registi di poter sperimentare, specie se si ha la fortuna di incontrare committenti che richiedono un lavoro artistico e non commerciale. Mi auguro che questo sia solo l’inizio per realizzare tanti altri lavori interessanti”.

La stilista: Catrinel Marlon nasce come atleta, seguendo le orme del padre campione dei 400 metri ostacoli, viene poi scoperta all’età di sedici anni da un agente e intraprende la carriera da modella. Da modella ad attrice, Catrinel interpreta diverse donne come la protagonista de “La città ideale” di Luigi Lo Cascio, “Tutti i rumori” del mare di Federico Brugia, ma si è reinventata anche nella la serie tv CSI o attrice di teatro in “Questo non è Paese” di Massimiliano Caprara e Francesco Apolloni. Da attrice a designer ha lanciato la collezione Catherinelle, una linea di borse made in Italy, espressione artistica di una diva fuori dall’ordinario, che ha dichiarato: “Ho iniziato a creare borse per passione e perché non ne trovavo una che esprimesse una storia. Così mi sono ispirata ai ricordi, all’infanzia, alle molte idee che il cinema e Roma mi offrono ogni giorno. L’idea nasce dal desiderio di creare borse uniche e accessori in finiture e tagli realizzati esclusivamente in Italia con materiali pregiati”.

E così, ne L’Errore, corto che si ispira ad un antica e anonima favola, veniamo brevemente rapiti dall’incontro di questi due mondi che tra neorealismo, noir e bellezza, ci mostrano uno scorcio di mondo, una serratura che tra passato e futuro, sogno e realtà, ci porta in un luogo dove tutto è possibile. Una serratura che tra linee semplici e squadrate si ammanta di un’aurea misteriosa e senza tempo capace di farci spiare storie, film che ci appartengono e possiamo riporre nelle nostre borse, per portarle sempre con noi tra “sogno e realtà”.

Ecco tutti i nomi dei vincitori del prestigioso Concorso ASVOFF 7:

Best Picture – Justine Anderson for Jumper for Jonathan Sounders
Best Advertising – Brando de Sica for l’Errore for Catherinelle
Blakiston Documentary Prize – Travelling at Night with Jim Jarmusch by Lea Rinaldi
Best Actor – Annarose Cattanach in DOLLY by Laura Hypponen for Agent Provocateur
Best Sound – The Sound of Cos by Lernert & Sander for COS
Best Art Direction – JOURNEY by Monica Menez for S Moda
Best Beauty awarded by Shu Uemura Barbara Casasola – Menswear for Women by Marie Schuller for SHOWstudio
Best Emerging Talent – CONNECTING by Jacob Brown for V Magaine

A cura di Martina Cotena.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :