Altro giro, altra corsa! Ecco il Dream Team NBA per la 12^ settimana di regular season
Il Dream Team NBA per la 12^ settimana si compone di giocatori che galleggiano a ridosso della zona playoff. Nessuno ha intenzione di farsi scappare la post-season troppo facilmente, ed ecco che a Sacramento, Portland, Boston e Memphis troviamo grandi lottatori. Il quinto, invece, gioca a Denver e l’Italia intera sta cercando di mandarlo all’ NBA All-Star Game.
PM, Isaiah Thomas: settimana non facile per dei giovani Boston Celtics, che pagano il salato conto dell’inesperienza e della poca malizia. Pesante da digerire la sconfitta per mano dei Memphis Grizzlies, che nel secondo quarto inseguivano addirittura a 21 lunghezze, mentre il play in verde registrava 35 punti (58% dal campo, 50% da tre, 100% ai liberi) e 8 assist. Isaiah Thomas si è poi ripetuto contro i Knicks (34-8, 48% dal campo) e nella vittoria sui Pacers (28-3, 50% dal campo), match nei quali è riuscito ad ottenere due stoppate dall’alto dei suoi 175 cm.
G, Damian Lillard: poco importa se il GM vorrebbe tankare e mettersi nelle mani della dea bendata in vista della lotteria per l’ NBA Draft 2016, il ragazzo che porta il numero #0 sulle spalle vuole vincere. Tutte e tre le gare disputate in settimana erano contro squadre tra le prime otto nella Western Conference: Golden State (L), Oklahoma City (W) e Utah (W). Il risultato? 40 punti (44% dal campo) e 10 assist contro Curry, 31 punti (50% dal campo) e 9 assist contro Westbrook, 21 punti (57% dal campo, 17 negli ultimi 180 secondi) e 10 assist contro Raul Neto. Il tutto condito da 6.7 rimbalzi, 2.0 rubate e 1.0 stoppate di media.
The @Dame_Lillard TAKEOVER (17 points in 4thQ, 31-7-9 overall) lifts the @TrailBlazers past OKC! https://t.co/bHlzveUuKd
— NBA (@NBA) 11 Gennaio 2016
AP, Danilo Gallinari: la crociata italiana nata dalla pagina Facebook Trash Talking (e promossa dal Milan, da Jovanotti, da Max Allegri e da Calciatori Brutti) per mandarlo all’ NBA All-Star Game ha avuto risvolti positivi sul Gallo, che supera quota 20 punti segnati da sei gare consecutive. Le percentuali dal campo non sono irresistibili (40% dal campo nell’ultima settimana), ma per la gran parte il buon Danilo predica nel deserto. I 28.0 di media con 6.3 rimbalzi delle ultime tre uscite hanno regalato due vittorie ai Nuggets, che si trovano ora a sole 2.5 gare di distanza dall’ottavo posto occupato da Utah.
Let’s send a true Rossonero, Danilo Gallinari, to the NBA All-Star game! Just post a status update or a comment writing …
Posted by A.C. Milan on Martedì 12 gennaio 2016
AG, Zach Randolph: leggermente ridimensionati nel record, i Memphis Grizzlies viaggiano abbastanza comodamente sopra il 50% di vittorie, sufficiente per un piazzamento tra le prime 8 ad ovest valevole per i playoff NBA. Il contributo di Z-Bo nell’ultima settimana è stato fondamentale per rimanere in scia a Houston e Dallas. I 25 punti (47% dal campo, 100% ai liberi e una tripla a bersaglio) e 13 rimbalzi contro i Boston Celtics hanno portato a Memphis una vittoria più che insperata (dal -21), consolidando la prestazione della gara precedente contro i Denver Nuggets (24 punti, 6 rimbalzi, 47% dal campo).
C, DeMarcus Cousins: si concede il back-to-back nel nostro Dream Team NBA, infine, il lungo dei Sacramento Kings. Nel 2016, DMC sta letteralmente dominando i pitturati di tutta la lega, registrando una media di 32.3 punti e 12.8 rimbalzi, con il 50% dal campo. Non solo, l’intera squadra attacca e difende meglio quando Cousins è in campo rispetto a quando siede in panchina: i Kings, infatti, segnano 106.3 punti per 100 possessi quando DeMarcus è sul parquet (contro i 104.7 di quando riposa) e, allo stesso modo, concedono 104.6 punti per 100 possessi quando il lungo è in campo (contro i 112.5 di quando non lo è).
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