Blitz delle forze dell’ordine contro il traffico di droga nelle scuole. L’operazione antidroga condotta dai carabinieri ha infatti condotto all’arresto di sette studenti, tutti dai 15 ai 17 anni, salvo uno, maggiorenne. L’accusa è di aver gestito per diverso tempo un articolato sistema di traffico di hascisc e marijuana in un istituito scolastico della Valcamonica e anche in altre scuole della provincia di Brescia. Accuse gravi, per di più se pesano su degli studenti non ancora maggiorenni, mentre nell’inchiesta sono stati coinvolti anche i clienti, che acquistavano la droga all’interno e all’esterno degli istituti scolastici in cui operavano gli studenti spacciatori (sia maschi che femmine). Gli indagati sono almeno cinquanta, mentre i carabinieri hanno anche sequestrato mezzo chilo di hashish, due chili e mezzo di marijuana e alcune dosi di cocaina.
Il blitz è stato elaborando partendo dall’indagine dell’aprile 2013, avviata in seguito a un malore di uno studente della scuola della Valcamonica durante le lezioni, imputabile secondo gli investigatori, all’assunzione di droga. Anche i vertici dell’istituto hanno da subito collaborato con le forze dell’ordine per studiare e infine rivelare il traffico di stupefacenti in corso. Già negli scorsi mesi erano stati effettuati quattro arresti, di cui due a carico di minorenni, cosa che aveva spinto gli spacciatori a farsi più prudenti, ma non aveva fermato il giro.