Drogati dall'esser vivi

Da Drmazzani
Cammino lungo il percorso della vita... mai tocco l'apice del senso.
Svolazzo a destra e a manca come una foglia al vento nella speranza di posarmi dolcemente, ma ecco che il vento imperterrito, ignaro d'ogni sensibilità, mi riporta a scontrarmi con l'esistenza.

Vado, corro, ma nulla riesce a affrire vero significato, il senso illusorio svanisce all'interno del virtualismo stesso che lo dona.
Vedo gli astri in cielo che suscitano la mia fantasia, fanno oscillare le mie emozioni, ma sono attimi, illusioni fugaci di ciò che non è.

Guardo la terra, la nutura, anch'essa alimenta i miei sogni... che ciò che osservo non sia altra cosa, ma la realtà con tacita e impassibile verità, si ripropone nuda e cruda ai miei occhi, ferma d'ogni consapevolezza raggiunta.
Vivo perchè drogato dall'esser vivo, la vita non è altro che dipendenza dalla stessa vita, non c'è altro spazio se non la conferma d'essa, ogni nostro movimento non è altro che ingordigia e glorificazione della vita.
Mi cibo del mio stesso pensiero, il "sacro" raziocinio domina ogni area, percepiamo noi stessi e il mondo in nome d'una intelligenza pregiudiziale dettata dagli intrinseci limiti di coerenza.
Dobbiamo andare oltre sé stessi in sé stessi, volgendo e accogliendo il senso dato attraverso i quanti d'energia, dove la consapevolezza, che ne è veicolo e risultante, ci offre quella trascendenza da sé coerente, utile e indispensabile per volare sopra l'esistenza stessa!

Mazzani Maurizio