La storia di Dubai e' recente. Fino a 50 anni fa la citta' e I suoi pochi abitanti vivevano esclusivamente di pesca e del commercio delle perle, unica ricchezza naturale fino alla scoperta del cosiddetto “oro nero”.Ma gia' nel 1894 lo sceicco Maktoum bin Hasher al Maktoum esento' completamente dalle tasse i mercanti stranieri che attraversavano la porta d'ingresso all'Oriente e alle Indie. La citta' grazie a questo tipo di politica, riusci' ad attirare anche mercanti inglesi ed indiani e prospero' molto rapidamente ponendosi come punto di incontro per le mercanzie che dall'India raggiungevano l'Europa. In seguito tutti gli sceicchi, ed in particolare nel 1939 Rashid bin Saeed al-Maktoum, continuarono nella politica anche perchè la pesca delle perle diventava sempre meno redditizia. Dubai si specializza nel commercio di riesportazione, in particolare dell'oro e oggetti preziosi. E' nel 1950 che si compiono importanti interventi strutturali. Il Creek, l'insenatura marina che divide in due la citta', viene ristrutturato utilizzando il fondo del Kuwait per lo sviluppo dell'economia araba. E' grazie a questi investimenti che il centro della citta' viene ricostruito prendendo l'aspetto odierno.
Tradizionale imbarcazione sul Creek
E' solo nel 1966 che viene trovato il petrolio anche se e' il commercio e successivamente il turismo la vera ricchezza di Dubai e la fonte principale di reddito. Nel 1990, alla morte dello sceicco Rashid, il figlio prosegue la lungimirante politica della famiglia investendo pesantemente in infratture e strutture ricettive. Campi da golf di un verde abbagliante, strutture alberghiere a sette stelle e infrastrutture avveniristiche cambiano in pochi anni la faccia della citta'.Sheikh Zayed Road
Oggi Dubai e' una citta' moderna e vivace, mix perfetto di popolazioni, culture e tradizioni provenienti da ogni parte del globo che convivono in perfetto equilibrio.