Dublino festeggia San Patrick. Cosa fare in città durante la festa

Da Occhi Da Viaggiatore

Il tradizionale appuntamento con la festa di San Patrick (dal 17 al 20 marzo 2016) è anche un pretesto per visitare la città di Dublino, oltre che vivere a pieno la festa. La capitale irlandese è considerata una delle città più ospitali d’Europa e del mondo: merito della sua gente e dei tanti pub dove trascorrere del tempo sorseggiando dell’ottima birra.

Durante la festa di San Patrick non bisogna ovviamente perdere le famose parate, le sfilate che si tengono durante i festeggiamenti e che interessano tutta la città, a cominciare dalle vie del centro.

Gli amanti della birra devono assolutamente fare tappa alla Guinness Store House. La birra Guinners è uno dei simboli della città e l’azienda, che si trova proprio qui, fu fondata da Arthur Guinness nell’ormai lontano 1759.

Ma essere a Dublino nei giorni della festa di San Patrizio vuol dire anche visitare la Cattedrale che è dedicata al Santo. a San Patrizio si deve il fatto che il trifoglio sia il simbolo della nazione. Con questa pianta, infatti, il Santo spiegò agli irlandesi il concetto cristiano della Trinità. Per i consigli su cosa vedere a Dublino potete consultare la nostra guida.

 Una birra in compagnia di City of a Thousand Welcomes

Gli amanti dei pub e non solo possono anche usufruire dell’iniziativa gratuita City of a Thousand Welcomes, gestita dal Little Museum, che permette ai visitatori di ricevere consigli di viaggio da gente del posto durante un incontro al pub (bevanda inclusa). Come funziona l’iniziativa è spiegato sul sito ufficiale dove si legge: “Se volete sperimentare grande ospitalità irlandese, siete nel posto giusto”. ”Noi abbiniamo volontari locali con i visitatori della città. Poi invitiamo loro fuori per una tazza di tè, caffè o una pinta di birra. I nostri ambasciatori non sono guide turistiche professionali, ma possono offrire ottimi consigli sulle migliori cose da fare e da vedere in Irlanda. Oltre 2000 visitatori usufruiscono del servizio ogni anno, e il numero è in crescita“.

Insomma un modo alternativo per scoprire Dublino e festeggiare da vero irlandese la festa di San Patrick.