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Due mesi di eventi asiatici al Museo d’Arte Orientale di Torino

Creato il 07 giugno 2012 da Milleorienti

Si intitola Darbar. Luci da Oriente la rassegna di concerti, documentari, proiezioni fotografiche, conferenze, incontri e visite guidate, che si terrà al Mao-Museo d’arte orientale di Torino da oggi 7 giugno fino al 28 luglio 2012. Quasi due mesi di eventi dedicati ai più diversi Paesi asiatici, che il vostro “MilleOrienti” ha l’onore di inaugurare: stasera alle ore 18 infatti tengo una conferenza – con proiezione di mie foto – sul tema “I pellegrini della nonviolenza. Un viaggio nel Giainismo: da Delhi ai templi del Gujarat”. A seguire, alle ore 21, ci sarà un concerto della grande cantante di musica classica indiana Sangeet Bandhyopadhyay (nella foto). Ma ecco qui sotto l’intero programma della rassegna….

PROGRAMMA DI “DARBAR. LUCI DA ORIENTE” 

Due mesi di eventi asiatici al Museo d’Arte Orientale di Torino

Sangeeta Bandhyopadhyay, cantante classica indiana

Giovedì 7 giugno
ore 18 – CONFERENZA
“I pellegrini della non violenza. Un viaggio nel Giainismo: da Delhi ai templi del Gujarat” a cura
di Marco Restelli. In collaborazione con Tucano Viaggi Ricerca.
ore 21 – CONCERTO DI SANGEETA BANDYOPADHYAY
Originaria dell’India del Nord, Sangeeta Bandyopadhyay è una delle migliori cantanti classiche della sua
generazione. Lo spettro vocale di Sangeeta è in grado di coprire ben tre ottave e ciò le consente di esibirsi in
interpretazioni acrobatiche che mettono in evidenza la sua tecnica prodigiosa, conseguita dopo molti anni di
studio con i migliori maestri di Kolkata,

Sabato 9 giugno
ore 15-18 – PROIEZIONE DOCUMENTARIO: “Note Extraordinarie” di Bhinna Shadja.
Documentario, India, 2010, 58’, sottotitoli in inglese.

Venerdì 15 giugno
ore 18 – VISITA GUIDATA
“I velluti del MAO”. Percorso tematico nella Galleria dei Paesi Islamici dell’Asia.
ore 21 – CONCERTO DI MUNADJAT YULTCHEVA
Munadjat Yulcheva è la principale interprete della musica classica uzbeka e dello stile persiano noto come
shashmaqâm. Le si riconosce uno stile vocale unico e un carisma non comune. Ha iniziato a cantare fin da
bambina prima intraprendendo una carriera come cantante d’opera poi è emersa la sua naturale inclinazione
verso la tradizione della sua terra.

Sabato 16 giugno
ore 15-18 – PROIEZIONE DOCUMENTARIO
Proiezione di documentari dedicati all’Uzbekistan a cura di Tucano Viaggi Ricerca.

Giovedì 21 giugno
ore 18 – CONFERENZA
“Uzbekistan il patrimonio monumentale del Regno di Timur” a cura di Paolo Arà Zarian
In collaborazione con Tucano Viaggi Ricerca.
ore 20 – IN GOOD COMPANY. IL MEDIO ORIENTE. Viaggio nella cultura musicale turca,
persiana e araba.
In occasione della Giornata Internazionale della Musica e del primo giorno d’estate è stata ideata una
produzione concertistica originale dedicata all’area geografica mediorientale in cui si incontrano tre grandi
tradizioni musicali: araba, persiana, turca. Nel corso della serata si potrà gustare un tè alla menta offerto
dall’Hafa Cafè.

Sabato 23 giugno
dalle ore 15 alle 18 – PROIEZIONE DOCUMENTARIO
“Crossing in the bridge. The sound of Istanbul” di Fatih Akin. Documentario, Germania, 2005, 90’,
sottotitoli in inglese.

Venerdì 29 giugno
ore 18 – CONFERENZA
“Storia dell’Egitto degli ultimi due secoli” a cura di Sherif el Sebaie.
Sherif El Sebaie, di origini greco-egiziane, nasce al Cairo. E’ docente del corso extracurriculare di lingua
Araba, Civiltà e Arti dell’Islam tenuto presso il Politecnico di Torino.
ore 21 – CONCERTO DI GNAWA BAMBARA
Il gruppo Gnawa Bambara appartiene alla confraternita Sufi Sidi Mimoun. I Gnawa Bambara provengono
da Casablanca e sono una delle confraternite più importanti e di maggior prestigio del Marocco. Discendenti
degli schiavi neri deportati dai paesi dell’Africa occidentale sub sahariana, continuano a perpetuare una
tradizione antica originatasi dall’unione delle loro pratiche ancestrali con l’islamismo.

Sabato 30 giugno
ore 16 – ATTIVITÀ PER FAMIGLIE – Alla scoperta della tradizione musicale del Marocco
Attività con i bambini, realizzata in collaborazione con musicisti del gruppo Gnawa Bambara.

ore 18 – CONCERTO ITINERANTE
Il gruppo Gnawa Bambara a partire dalle ore 18 si esibirà per le vie del Quadrilatero Romano partendo dal
MAO, sostando in piazza della Repubblica e concluderà la passeggiata presso l’Hafa Cafè.

Giovedì 5 luglio
ore 18 – VISITA GUIDATA
“Musica e musicanti nella collezione cinese del MAO”
Percorso tematico nella Galleria della Cina
ore 21 – DOCUMENTARIO
Presentazione del documentario “Nel cuore della Cina” dedicato a Matteo Ricci a cura dell’autore Duilio
Giammaria. Il documentario nasce dalla collaborazione tra RAI e CCTV (l’emittente pubblica cinese) ed è un
film-documentario con il linguaggio della ricostruzione storica e del reportage, un percorso in cui le vicende
del passato si fondono e si riflettono su quelle del presente. Il fulcro del racconto è l’avventura di Matteo Ricci,
l’uomo che ha aperto le porte dell’impero cinese all’Occidente.

Sabato 7 luglio
ore 16 – ATTIVITÀ PER FAMIGLIE
“Tanabata Matsuri”
Percorso nella Galleria Giapponese con laboratorio dedicato alla scrittura.

Giovedì 12 luglio
ore 18 – VISITA GUIDATA
“Scultura lignea giapponese tra religione ed arte nelle collezioni del MAO”
Percorso tematico nella Galleria del Giappone
ore 21 – ore 21 – KYOSHINDO
CONCERTO DI MUSICA GIAPPONESE
KyoShinDo è il nome del gruppo italiano di Taiko che interpreta con passione, gioia ed energia la tradizione
dei tamburi giapponesi. Il nome significa Via dell’Eco del Cuore per sottolineare l’energia creativa che può
scaturire dal cuore di ciascuno. Lo stile proposto è quello mitsuuchi, tipico della regione Hokuriku che
permette di creare brani dove esiste lo spazio per l’improvvisazione individuale e dove anche il silenzio,
scandito da un movimento del corpo, crea bellezza ed equilibrio all’interno della parte ritmica. Non si tratta
più di suonare a tempo, ma di vivere il tempo, ovvero cercare il suono come espressione di armonia, di
collaborazione, di uso del cuore e dell’energia.

Sabato 14 luglio
dalle ore 16 alle ore 18 – INCONTRO
Incontro dedicato alla storia e all’evoluzione della calligrafia araba a cura di Adibe Zazou.
Nato in Marocco nel 1980 e cresciuto a Essaouira, Adibe Zazou è disegnatore, acquerellista, scultore,
calligrafo e scenografo.

Giovedì 19 luglio
ore 18 – VISITA GUIDATA
“I bronzi della Galleria Islamica del MAO”
Percorso tematico nella Galleria dei Paesi Islamici dell’Asia
ore 21 – CONFERENZA
“Culture e contro culture giovanili nel mondo arabo” a cura di Khaled Fouad Allam.
Khaled Fouad Allam (Algeria, 2 settembre 1955) è sociologo, docente universitario ed editorialista de “La
Repubblica” e “La Stampa”. E’ specializzato in questioni riguardanti l’Islam contemporaneo, l’immigrazione
e i nuovi diritti di cittadinanza. E’ stato ricercatore universitario della Facoltà di Scienze Politiche
dell’Università di Trieste e dal 1994 insegna nel medesimo ateneo “Sociologia del mondo musulmano”
e “Storia e istituzioni dei paesi islamici”; è inoltre docente di “Islamistica” all’Università di Urbino. Ha
pubblicato numerosi saggi dedicati all’approfondimento dei rapporti tra mondo arabo-islamico ed occidente.

Sabato 21 luglio
dalle ore 16 alle ore 18 – WORKSHOP
Laboratorio di calligrafia araba a cura di Adibe Zazou

Giovedì 26 luglio
ore 18 – VISITA GUIDATA
“Miti di fondazione nell’arte indiana”
Percorso tematico nella Galleria dell’Asia Meridionale
ore 21 – SPETTACOLO DI DANZA
Yato Hasta… (Dove vanno le mani…) di Antonella Usai
Spettacolo presentato in prima assoluta per la rassegna Darbar. Mani sapienti che creano ritmi e melodie;
mani che giocano con lo spazio, narrano miti e compiono gesti rituali, nell’intreccio inseparabile tra musica
karnatica e danza bharatanatyam.

Sabato 28 luglio
ore 15 – PROIEZIONE FILM
“Jhanak Jhanak Payal Baje” di V. Shantaram. FILM, INDIA, 1957, 2H 20’. Sottotitoli in inglese


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