Passato qualche giorno dal CineCamp, proviamo a fare qualche riflessione su quello che è stato.
Partiamo dai numeri.
Una quarantina di partecipanti spalmati nel corso della giornata in gruppi che mai hanno superato le venti unità.
Quindi non certo una folla oceanica, ma più o meno quello che ci aspettavamo data la scelta del venerdì e soprattutto il poco tempo per organizzare la cosa.
Abbiamo comunque voluto farlo per sperimentare, abbiamo più volte detto che sarebbe stata una versione beta… e forse è stata qualcosa di più.
Cosa invece ha funzionato senza dubbio.
Nove interventi, che hanno pienamente riempito la giornata e soprattutto sono stati di una qualità e di una sostanza davvero impressionante.
Ci hanno fatto conoscere cose nuove e scoprire anche strumenti che non conoscevamo.
Per chi non c’era, ma anche per chi c’era, stiamo raccogliendo tutti gli interventi per renderli disponibili al mondo.
Altro aspetto positivo, come segnalato su Il Cortile.
Il CineCamp è stato qualcosa di diverso dal classico confrontarsi da blogger, e lo è stato proprio perchè il suo DNA prevede il confronto con enti, aziende e associazioni che solo ora iniziano a muoversi in rete e vorrebbero imparare a farlo nel migliore dei modi.
Per questo Torino Film Festival, CinemAmbiente, Documentary in Europe ed altri erano al LabQuazza più per capire che per insegnare… umiltà da non sottovalutare.
In definitiva il risultato è stato molto soddisfaciente e decisamente incoraggiante.
Nessun dubbio quindi che al più presto (magari già in autunno) organizzeremo una seconda (o prima, fate voi) edizione del Cinecamp prendendo spunto da questa prima versione beta.
Ed ovviamente se avete consigli e suggerimenti siamo aperti ad ogni intrusione…