Belém, uno dei quartieri più periferici di Lisbona, mi ha dato il benvenuto prendendomi per la gola, ma questo ve l'ho già raccontato. Dopo aver messo nello stomaco uno o due pastéis de nata è arrivato il momento di esplorare questa zona, tanto unica quanto diversa dagli altri quartieri della capitale portoghese.
Non lontano dalla pasticceria si trova il luogo nel quale il pastel di Belém sembra essere nato: un monastero. Il Mosteiro dos Jerónimos è così imponente ed elegante da togliere il fiato. L'edificio in stile manuelino (nato dall'unione tra gotico e rinascimentale) venne costruito nel Cinquecento in omaggio a Vasco Da Gama, di ritorno dall'India. Oggi è un bene protetto dall'UNESCO e non potrebbe essere altrimenti. Al suo interno ci sono le tombe di Da Gama e del poeta navigatore Luís de Camões, mentre nella cappella del chiostro quella di Fernando Pessoa. Le porte esterne sono così riccamente decorate che bisognerebbe trascorrere ore a spulciare ogni angolo per non perdere nessun dettaglio.
A lato del monastero sorge il Museu de Marinha (Museo della Marina), che ripercorre le orme del grande passato e potere del Portogallo e della città di Lisbona. Al suo interno si possono trovare oggetti, mappe ed intere imbarcazioni tutti appartenuti alla Marina lusitana e ai grandi naviganti che hanno solcato mari e oceani compiendo scoperte eccezionali.
Anche se questi due luoghi sono capaci di incantare, Belém conquista davvero chi lo visita con il suo percorso lungo il fiume Tago. In linea d'aria, proprio di fronte al Mosteiro dos Jerónimos, sorge quello che è diventato uno dei simboli di Belém e di Lisbona: il Padrão dos Descobrimentos. Si tratta di un monumento imponente in pietra bianca dedicato alle scoperte e ai navigatori portoghesi del quindicesimo e sedicesimo secolo. Insieme a lui c'è una grande rosa dei venti realizzata sul pavimento, altro simbolo di chi va oltre, di chi esplora e non ha paura di farlo.
Percorrendo il lungofiume verso ovest si raggiunge poi la Torre di Belém, anche lei patrimonio UNESCO e in stile manuelino. La costruzione, eretta nel Cinquecento, voleva essere una sorta di simbolo di benvenuto per tutti quei navigatori di ritorno dalle Americhe, oltre che un edificio di difesa affacciato sul fiume Tago. Sembra sorgere per caso dall'acqua, squadrata eppure elegante. Non so perché, ma mi ha fatto pensare ad un castello di sabbia, uno di quelli con le torrette fatte con la sabbia bagnata che scivola dalle mani.
Belém è un angolo di Lisbona che celebra chi ha attraversato l'Atlantico, chi ci ha provato e chi ha seguito rotte diverse, ma con lo stesso scopo: scoprire. È un quartiere fatto di pietre bianche, costruzioni imponenti, ma nonostante questo è semplice, modesto e ha l'atmosfera tipica dei piccoli paesini un po' timidi. Lisbona invece è grande e bisogna continuare a scoprirla, la città non finisce qui.
Il quartiere di Belém si trova a ovest rispetto al centro di Lisbona e per raggiungerlo si possono utilizzare gli autobus o i tram: 15E, 201, 714, 727, 728, 729 e 751.
Il Mosteiro dos Jerónimos è aperto da ottobre a maggio dalle 10.00 alle 17.30 (ultima entrata alle 17.00), da maggio a settembre dalle 10.00 alle 18.30 (ultima entrata alle 18.00). Chiuso il lunedì, il 1 gennaio, la domenica di Pasqua, 1 maggio e 25 dicembre. L'accesso alle navate principali della chiesa è gratuito, per i costi delle altre aree vi consiglio di visitare il sito ufficiale.
Il Museu de Marinha è aperto da ottobre a maggio dalle 10.00 alle 17.00, da maggio a settembre dalle 10.00 alle 18.00. Chiuso il 1 gennaio, la domenica di Pasqua, 1 maggio e 25 dicembre. L'ingresso costa 6,00€ per gli adulti e 3,00€ per studenti, maggiori di 65 anni e ragazzi dai 12 ai 18 anni. C'è anche la possibilità di fare biglietti familiari o di gruppo. Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale.
Il Padrão dos Descobrimentos è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 (ultima entrata alle 18.30) da marzo a settembre e dalle 10.00 alle 18.00 (ultima entrata alle 17.30) da ottobre a febbraio. Chiuso il 1 gennaio, 1 maggio e 25 dicembre. Il biglietto standard costa 4,00€, 10,00€ per le famiglie (2 adulti e due ragazzi dai 12 ai 18 anni), 2,00€ per i ragazzi dai 12 ai 18 anni, studenti e pensionati. Maggiori informazioni sul sito ufficiale.
La Torre di Belém è aperta da ottobre a maggio dalle 10.00 alle 17.30 (ultima entrata alle 17.00), da maggio a settembre dalle 10.00 alle 18.30 (ultima entrata alle 18.00). Chiuso il lunedì, il 1 gennaio, la domenica di Pasqua, 1 maggio e 25 dicembre. Il biglietto individuale standard costa 6,00€, per maggiori informazioni sui biglietti cumulativi, ridotti e gratuiti visitate il sito ufficiale.
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