Magazine Società

Durban (Sudafrica)/ La Conferenza sui cambiamenti climatici(COP17) è prossima..

Creato il 11 novembre 2011 da Marianna06

A partire dal 28 novembre prossimo e fino al 9 dicembre la città sudafricana di Durban ospiterà i delegati di tutti e cinque i  continenti per la Conferenza sul clima, meglio detta Conferenza ONU delle parti(COP17).

L'evento è importantissimo, visto i modestissimi risultati finora raggiunti e la sordità cronica delle grandi potenze, poco disponibili ad andare incontro alle esigenze dei paesi in via di Sviluppo, i quali vorrebbero crescere ma senza dover essere costretti, gioco forza, ad abbandonare i propri territori a causa dell'inquinamento ambientale, prodotto dai consumi energetici notevoli e dagli sprechi sconsiderati delle prime.

Inoltre il nodo da sciogliere riguarda tutti, hic et nunc, e per le generazioni a venire.

Infatti anche i Paesi della fascia temperata del nostro pianeta non sorridono troppo per l'estati roventi o le piogge alluvionali , fuori stagione, improvvise. 

 Si stanno accorgendo che, negli ultimi tempi, qualcosa a livello di clima stagionale sta cambiando e purtroppo, di anno in anno, decisamente in peggio.

Ci si augura allora che dagli interventi degli esperti e dalle diverse testimonianze dei delegati , provenienti da ogni parte del mondo abitato,il meeting non si riveli, alla fine ,un "flop" come lo  è stato  il precedente di Copenaghen, chiusosi con un nulla di fatto per ricchi e per poveri.

Si vorrebbe che, dall'incontro di Durban, accanto all'aspetto economico, che poi diventa inesorabilmente geo-politico per le migrazioni forzose, non si trascurasse, ad esempio, quello etico.

Perché i cambiamenti climatici richiedono comunque, che ci piaccia oppure no, una risposta di giustizia.

Le sole belle parole non bastano più se non vogliamo lasciare la "casa comune" invivibile alle generazioni, che verranno dopo di noi.

Detto questo, c'è da segnalare un'iniziativa simpatica in tal senso.

Circa 200 giovani, dall'Asia, dall'Africa, dalle Americhe e dall'Europa, stanno viaggiando in pulmann alla volta di Durban per ricordare ai "grandi" specialmente l'importanza della posta in gioco.

Sono partiti dal Kenya,per conto di un'organizzazione europea, la Norwegian Church Aid.

Vanno a Durban e si fermano lungo il tragitto con tappe intermedie, nel corso delle quali, attraverso spettacoli di musica, di canto, di danza e di recitazione, provano a sensibilizzare tutte le persone che incontrano sull'incognita ,che stiamo vivendo giorno per giorno.

La gente capirà?

Sortiranno questi giovani l'effetto sperato che il progetto si propone?

Forse  che sì. Forse che  no.

Sicuramente, però ,qualcuno tra i molti accoglierà il messaggio.

E quel qualcuno poi lo trasmetterà ad un altro .E  così via di seguito.

A poco a poco,quasi certamente, i pochi diventeranno molti ed essi faranno sentire gradualmente la propria "voce", nella sede giusta, anche ai noncuranti.

E formare le coscienze dal basso(magari ci fossero più iniziative del genere !!!) non è di  certo poca cosa.

Anche questo è, in definitiva, un modo per provare a fermare il "deserto" che avanza.

 

   A cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

 

Desertificazione1


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :