Si svolge tra Parigi, San Pietroburgo e Londra per ricongiungere tutti i precedenti protagonisti (nel cast anche Audrey Tautou, Cécile De France, Judith Godrèche, Wladimir Yordanoff), ognuno alle prese con le complicazioni della vita adulta, con la confusione che aumenta quando pare impossibile conciliare sogni e realtà.
Xavier decide di inseguire i suoi sogni e di fare quindi lo scrittore, ma sarà costretto a fare i conti con le esigenze del mercato e ad occuparsi pertanto di scialbi romanzetti rosa e soap-opera per sbarcare il lunario. In attesa del momento per scrivere il libro importante, che non arriva. Nel frattempo cerca l'amore perfetto, tra tante storie che sembrano non convincerlo mai del tutto e in cui nessuna ragazza diventa particolarmente speciale per lui. Amori che non saranno mai ciò che avrebbe desiderato e che lasciano sempre una certa malinconia... mentre la vita fugge via veloce.
Film francese pieno di dialoghi fitti e spiritosi, che parte dalla vita dei personaggi per poi scavare nella loro personalità e arrivare a trattare temi attuali e di carattere universale. Questa commedia ha una sua leggerezza e vivacità di fondo e un tono apparentemente spensierato, divertito e divertente, effettivamente un po' cinico perchè la realtà si scontra con l'impossibilità, la difficoltà di vivere i propri sogni. Bisogna allora cercare un'armonia tra i tanti elementi contrastanti, confondersi e abbandonarsi al casino ... per poi forse riordinare tutto, o perlomeno trovare un equilibrio!
Curioso il titolo del film, ce lo spiega Xavier alla fine: le donne che incontra sono come le bambole russe. Ce ne deve essere nascosta una piccolina ed è esattamente quella che stiamo cercando.
La pecca del film? Troppo lungo, dura 125 minuti!