Ve ne riparlo oggi per due motivi. Il primo è che agli inizi del mese scorso sono stata ospite nei loro uffici, dove tra una tartare di salmone e una spuma alle fragole (ciao, sono quella che dovrebbe stare a dieta), ho avuto conferme e fatto scoperte. Ho avuto la conferma che più della potenza è importante l'aspirazione. Ho scoperto che gli acari si nutrono di pelle umana e hanno un paradiso a loro dedicato da Dyson: li nutrono e studiano per eliminarli meglio. Nel loro laboratorio di microbiologia, le colonie di acari sono alimentate e vengono conservate alle loro condizioni ideali: 25 gradi e 75% di umidità relativa. Come si dice? Conosci il tuo nemico....
Nella chiacchierata fatta con uno dei loro ingegneri, ho ritrovato tutta l'attenzione alla teconologia e alla progettazione ma ho anche scoperto un'attenzione notevole ai problemi legati alle allergie. Chè poi, se parliamo di aspirapolveri è anche ovvio, a pensarci bene.
Sono tornata a casa ancora più Dysoniana di quanto fossi arrivata. E mi sono trovata con il PC impazzito. Sicura di averlo esposto a chi sa quale virus nelle mie ricerche on line, l'ho portato in assistenza sperando vivamente di non dovergli dire addio. Tre giorni dopo è tornato a casa, vivo e vegeto. Il verdetto? Un tappeto di peli di gatto impediva alla ventola di raffredamento di fare il suo dovere. Avete presente Ciro che vi augura buon fine settimana ogni venerdì? Ecco, lui assieme a Lisa e Frufru erano i colpevoli. Nel frattempo, è arrivata l'idea delle #sfidedysoniane (qui trovate tutte le notizie). Inizialmente avevo pensato di mostrarvi come aspira i pigmenti... poi ho ripensato alle chiacchiere fatte a Milano, al potere aspirante del Dyson e l'ho messo alla prova con il mio pc. Che è abbastanza più complesso, tenendo conto che aspira tramite i fori di areazione.
Ecco il risultato: vi ricordo che sono l'antitecnologica per eccellenza. Badate al contenuto, non alla pietosa forma. Però magari apprezzate la musica di sottofondo, scelta per il mio "eroico" Dyson:)
Da qui il titolo del post: il mio pc è salvo da futuri impazzimenti, grazie a Dyson! Non vi posto il video di come aspira i miei pigmenti, ma se vi viene in mente una sfida diversa, lanciatela direttamente in rete, usando l'hashtag #sfidedysoniane. E se siete già dysoniane e volete postare il vostro video, fatelo! Fidatevi, partecipare è bello...
Il secondo motivo per cui ve ne parlo è che, per tre di voi che fossero interessate, Dyson offre la possibilità di comprare uno dei loro modelli (non tutti, ma una bella scelta) scontato del 50%. I prezzi Dyson non sono bassi, lo so, e questa mi pare davvero una buona occasione. Se siete interessate, scrivetemi a deornatumulierum@gmail.com e vi racconto come diventare Dysoniane.
Giurin giurella che è facile: non preoccupatevi, i sacrifici di acari sono incruenti e previsti solo dopo l'acquisto!
Disclaimer: Materiale da comunicati stampa. Ringrazio l'azienda per questa opportunità. Nessuna condizione è stata posta per l'invio dei prodotti e la recensione rispecchia il mio reale giudizio.