Il Dzelzceļa Tilts, il ponte ferroviario che attraversa la Daugava e conduce i treni che provengono da Pardaugava in pieno centro, accanto al Mercato centrale, è uno degli elementi più caratteristici del panorama di Riga. E' suggestivo il suo ricongiungersi nella riva destra della Daugava con i vecchi padiglioni dove venivano costruiti gli aerostati, e che oggi ospitano il Mercato centrale di Riga. Sembra come se i treni che passano volessero infilarsi nei padiglioni degli aerostati e tramutarsi in mongolfiere.
Il progetto del ponte è dei primissimi anni del '900, quando sempre più impellente si sentiva la necessità di collegare la Riga vecchia ai suburbi e agli insediamenti che si sviluppavano sulla riva sud della Daugava. I lavori cominciarono nel 1909 e l'8 aprile del 1914 il ponte fu inaugurato. Sulla riva destra del fiume un meccanismo a motore permetteva di alzare il ponte per consentire il passaggio delle navi.
L'anno successivo, durante la I guerra mondiale, l'esercito russo in ritirata da Riga tentò di far saltare il ponte, riuscendo a distruggere solo due piloni, ricostruiti dai tedeschi che nel frattempo avevano occupato Riga.
L'inaugurazione del ponte l'8 aprile 1914
Nella II guerra mondiale, durante la ritirata del 1944 fu la volta dell'esercito tedesco di far saltare il ponte, distruggendolo completamente. Il ponte fu rimpiazzato provvisoriamente da uno di legno, fino alla ricostruzione conclusasi nel 1951 in epoca sovietica.
Dal 2007 il Dzelzceļa Tilts è stato provvisto di una illuminazione particolare. Tutta blu durante i giorni feriali, blu e bianca nei giorni di festa.
Il ponte illuminato di notte (da Citariga.lv)