Ieri pomeriggio,a Calais, un gruppo di giovani africani, una cinquantina di migranti in attesa di raggiungere la Gran Bretagna, sono riusciti a salire su di un traghetto della "P&O" , che avrebbe dovuto raggiungere il porto di Dover.
Per motivi di sicurezza l'attività del porto francese, dove per altro erano entrati anche alcuni manifestanti a sostegno dei migranti, è stata immediatamente bloccata in attesa che la gendarmeria francese facesse scendere a terra i giovani africani, tutti asserragliati nell'imbarcazione e non disponibili a recedere dal loro proposito.
I migranti in questione sono alcuni di quelli che avevano lasciato il campo -profughi "La giungla",per altro in via di sgombero dai giorni precedenti a causa di una ordinanza emessa dalle autorità francesi.
Le stesse autorità avevano deciso di trasferire, ma in numero molto limitato, gli stessi migranti in uno spazio occupato da container, che avrebbero dovuto fungere da alloggi temporanei.
Coloro che non sarebbero rientrati nel numero degli ospitanti del nuovo spazio abitativo, non avrebbero di certo saputo dove trascorrere le rimanenti notti in attesa di un imbarco per altre località.
Questa probabilmente la spiegazione dell'accaduto di ieri.
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)