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"E così vorresti fare lo scrittore?" Charles Bukowski su arte, creatività e il dono della scrittura

Creato il 25 maggio 2014 da Chronicles From The Holocene @holojay

così vorresti fare scrittore?

Lorenzo Mattotti


Assieme agli straordinari consigli sull'argomento da parte di Ernest Hemingway e Arthur Schopenhauer, un' altra inaspettata sorgente di saggezza a riguardo dello scrivere e trovare il proprio posto nel mondo, viene da Charles Bukowsky, precisamente da una poesia pubblicata in E così vorresti fare lo scrittore? , ebook edito da Guanda. Qui lo scrittore americano, con il consueto stile irriverente, caustico e sopra le righe, esplora le ragioni per cui dedicarsi al "mestiere"; ragioni che in generale, se volessimo richiamare la nozione di flusso di Mihaly Csikszentmihalyi, possono essere applicate a qualunque tipologia di lavoro creativo. Di seguito la poesia e sotto la traduzione:
So you want to be a writer
if it doesn’t come bursting out of you
in spite of everything,
don’t do it.
unless it comes unasked out of your
heart and your mind and your mouth
and your gut,
don’t do it.
if you have to sit for hours
staring at your computer screen
or hunched over your
typewriter
searching for words,
don’t do it.
if you’re doing it for money or
fame,
don’t do it.
if you’re doing it because you want
women in your bed,
don’t do it.
if you have to sit there and
rewrite it again and again,
don’t do it.
if it’s hard work just thinking about doing it,
don’t do it.
if you’re trying to write like somebody
else,
forget about it.
if you have to wait for it to roar out of
you,
then wait patiently.
if it never does roar out of you,
do something else.
if you first have to read it to your wife
or your girlfriend or your boyfriend
or your parents or to anybody at all,
you’re not ready.
don’t be like so many writers,
don’t be like so many thousands of
people who call themselves writers,
don’t be dull and boring and
pretentious, don’t be consumed with self-
love.
the libraries of the world have
yawned themselves to
sleep
over your kind.
don’t add to that.
don’t do it.
unless it comes out of
your soul like a rocket,
unless being still would
drive you to madness or
suicide or murder,
don’t do it.
unless the sun inside you is
burning your gut,
don’t do it.
when it is truly time,
and if you have been chosen,
it will do it by
itself and it will keep on doing it
until you die or it dies in you.
there is no other way.
and there never was.

così vorresti fare scrittore?

Lorenzo Mattotti


La poesia di Charles Bukowski richiama anche per certi versi i temi che Hunter Thompson affronta nella lettera con cui consiglia all'amico Hume come trovare la propria strada e avere una vita gratificante, dall'avere la vocazione per qualcosa, al non arrendersi nel cammino:
E così vorresti fare lo scrittore?
Se non ti esplode dentro
a dispetto di tutto,
non farlo
a meno che non ti venga dritto
dal cuore e dalla mente e dalla bocca
e dalle viscere,
non farlo.
se devi startene seduto per ore
a fissare lo schermo del computer
o curvo sulla macchina da scrivere
alla ricerca delle parole,
non farlo.
se lo fai solo per soldi o per fama,
non farlo
se lo fai perché vuoi
delle donne nel letto,
non farlo.
Se devi startene lì a
scrivere e riscrivere,
non farlo.
se è già una fatica il solo pensiero di farlo,
non farlo.
se stai cercando di scrivere come qualcun altro,
lascia perdere.
se devi aspettare che ti esca come un ruggito,
allora aspetta pazientemente.
se non ti esce mai come un ruggito,
fai qualcos'altro
se prima devi leggerlo a tua moglie
o alla tua ragazza o al tuo ragazzo
o ai tuoi genitori o comunque a qualcuno,
non sei pronto.
non essere come tanti scrittori,
non essere come tutte quelle migliaia di
persone che si definiscono scrittori,
non essere monotono o noioso e
pretenzioso, non farti consumare dall'autocompiacimento
le biblioteche del mondo
hanno sbadigliato
fino ad addormentarsi per tipi come te
non aggiungerti a loro
non farlo
a meno che non ti esca
dall'anima come un razzo,
a meno che lo star fermo
non ti porti alla follia o
al suicidio o all'omicidio,
non farlo
a meno che il sole dentro di te stia
bruciandoti le viscere,
non farlo.
quando sarà veramente il momento,
e se sei predestinato,
si farà da sé e continuerà finché tu morirai o morirà in te.
non c'è altro modo
e non c'è mai stato.
via 

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