Premesso che trovo il chilometro zero un concetto paralizzante. Premesso che la natura ha previsto a fornire di elementi indispensabili per la sopravvivenza ogni luogo che l’uomo sia in grado di abitare e conseguentemente ha abitato e abita, per conciliare questi due concetti, ossia far quadrare il cerchio che nella fattispecie non è cosa impossibile, penso che per il nutrimento virato esclusivamente alla sopravvivenza è sufficiente il kilometro zero. Il resto è tutto piacere, e non è proprio poco. Anzi!!!E così, la mia sorella, una delle mie due, grande consumatrice di salmone, che a mia domanda: “ma come mai mangiate così spesso il salmone?” mi risponde serafica e senza esitazione di sorta: “Perché è ricco di omega3”!.Che devo rispondere se non “speechless”?
Questa ricettina l’ho trovata da qualche parte che ora non mi ricordo dove. I miei giudici di casa, implacabili e severi, la prima volta hanno commentato: “Irene, lo zenzero va tagliato mooooolto più piccolo” e devo dire che avevano ragione. Lo zenzero va tagliato fine fine. La seconda performance l’ha dimostrato ampiamente.