Apprendiamo che la Sutor, per proseguire la sua avventura in serie A, necessita di una cifra molto importante: un milione di euro. Dove trovarli? Si crea un’iniziativa chiamata “Il tuo assist per la salvezza” con la quale la società sportiva montegranarese chiede agli imprenditori un contributo di 25.000 euro e ai privati di 5.000. Dunque, dopo il Sutor Special Club, che pure ha battuto cassa in città per sostenere economicamente la squadra, si torna a invitare i montegranaresi a mettere mano al portafogli.
Non voglio entrare nel merito: lo feci già l’anno scorso tirandomi addosso le ire mezza città. Rimango dello stesso parere di allora e ritengo a dir poco fuori luogo se non immorale parlare, per sostenere quello che tutto sommato è un gioco, di cifre (25.000 euro) le quali una famiglia media sì e no riesce a tirare fuori in un anno per campare ed è particolarmente stridente ora che campare è diventato per molti un’impresa. La crisi violenta, la perdita di posti di lavoro, la gente in cassa integrazione e in disoccupazione a quanto pare contano poco.
Ma la società sportiva Sutor deve giocare il proprio ruolo e non mi sento di condannarli in pieno: se c’è gente disposta a tirar fuori tutti questi soldi vuol dire che ha questa priorità e non altre. Poi magari licenzierà qualche operaio e toglierà il lavoro a qualche lavorante conto terzi per portarlo all’estero ma poco importa.
Ma sapere della presenza di tutti, e sottolineo tutti, da destra a sinistra, i rappresentanti politici cittadini alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa e leggere che hanno sostenuto “con vigore l'iniziativa Il tuo assist per la salvezza” mi mette i brividi. Ma come? Leggo quasi tutti i giorni sui giornali che non c’è un soldo da spendere per Montegranaro, che non si riesce a trovare denaro per nessun tipo di intervento, e di interventi c’è tanto bisogno un po’ dappertutto, e sosteniamo fiumi di soldi che vanno dietro ad un pallone? L’assessore ai servizi sociali proprio ieri sul giornale parlava di una situazione a dir poco preoccupante e la politica plaude a iniziative come questa senza prenderne alcuna a sostegno della gente che ha bisogno? Ci sarebbe necessità di un assist per la sopravvivenza della gente più che per la salvezza di una squadra. Ma, ripeto, è tutta una questione di priorità.
Luca Craia
Potrebbero interessarti anche :